CASERTA. Si chiude il Beautiful di Caserta: la Cassazione respinge l’ultimo ricorso dell’ex comandante dei vigili Franco Delvino

25 Febbraio 2019 - 17:30

CASERTA (g.g.) – Si chiude, dopo molti anni, speriamo definitivamente, ogni relazione tra l’ex comandante dei Vigili urbani Francesco Delvino e il comune di Caserta. Delvino è stato un comandante tecnicamente preparato, attivo e presente come mai ce ne sono stati in seguito. E’ stato, però, un interprete fedele dei meccanismi che sovrintendevano all’identità delle amministrazioni capeggiate da Luigi Falco. Tanto bravo come Vigile urbano quanto denso di ombre come quelle che hanno connotato il operato qui e altrove, in zone dove è finito in vicende giudiziarie ben più gravi.

Ritornando alla notizia, la Corte di Cassazione, sezione civile-lavoro, ha chiuso definitivamente il procedimento innescato dallo stesso Delvino al tempo in cui l’allora amministrazione, guidata da Nicodemo Petteruti, gli tolse il comando dei Vigili urbani e, siccome non era licenziabile ma legato al comune di Caserta a un contratto da dirigente a tempo indeterminato gli affidò la gestione dei cimiteri e del randagismo.

La questione finì davanti al giudice di primo grado, poi il fascicolo finì in appello, dove il suo ricorso venne respinto, e infine in Cassazione. Martedì scorso gli ermellini romani hanno di nuovo dato ragione all’amministrazione comunale, rigettando il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese del giudizio di legittimità liquidate in € 200,00 per esborsi ed €4.000,00 per competenze professionali. Amen.