CASERTA Sottopasso ferroviario chiuso da tre mesi, monta la rabbia dei residenti del rione Acquaviva

Decine e decine di segnalazioni, denunce e lamentale riceviamo quotidianamente dai residenti di via Acquaviva. Situazione insostenibile

CASERTA Decine e decine di segnalazioni denunce e lamentale riceviamo quotidianamente dai residenti di via Acquaviva. “Scrivo questo post con la speranza di attirare l’attenzione del caro sindaco Carlo Marino. È dal mese di agosto che il sottopasso pedonale di via Ferrarecce è chiuso, un sottopasso che andava ad “apparare” un po’ il disagio di avere due passaggi a livello nel bel mezzo della città (almeno per i pedoni). Io abito dal lato di Piazza Sant’Anna e per svolgere qualunque attività che implichi attraversare i passaggi a livello (come andare all’Università che si trova in Via Vivaldi) impiego circa 15 minuti (se sono fortunata) quando ce ne vorrebbero massimo 5. È una situazione insostenibile – spiega in un post facebook E.C. di Caserta – per chiunque si trovi a passare in questa zona, ma lo è ancor di più per chi vi abita. Quindi chiedo gentilmente al Sindaco di prendere provvedimenti al più presto, dato che in questi mesi non ha fatto altro che peggiorare la situazione: ha ben pensato di mandare le forze dell’ordine per multare i pedoni che oltrepassavano le barriere ferroviarie chiuse anziché offrire un’alternativa molto più semplice per percorrere pochi metri”.