CASERTA. Super aumenti delle indennità: ecco quanto prenderanno sindaco, vicensindaco e assessori. Marino arriverà a 9.660 euro mensili

CASERTA – La Legge di Bilancio 2022 approvata in via definitiva dal Parlamento il 29 dicembre 2021, prevede, ai commi da 583 a 587, un “incremento delle indennità di funzione dei Sindaci dei Comuni capoluogo sede di città metropolitana e dei Sindaci dei Comuni delle Regioni a statuto ordinario in una misura percentuale, proporzionata alla popolazione, al trattamento economico complessivo dei Presidenti delle Regioni (attualmente pari a 13.800 euro lordi mensili)”.
Anche le indennità di funzione di Vicesindaci, Assessori e Presidenti dei Consigli comunali saranno adeguate alle indennità di funzione dei corrispondenti Sindaci con l’applicazione delle percentuali vigenti nel DM 119/2000. Ovvero: al

Facciamo l’esempio pratico di Caserta capoluogo. Entro il 2024 Carlo Marino percepirà un’indennità da primo cittadino di 9.660 euro (parliamo di cifre lorde). Emiliano Casale arriverà a 7.245 euro. Gli assessori della giunta arriveranno a percepire 5.796 euro mensili.

“Aumentare le indennità agli amministratori è stata una battaglia nazionale di Anci – ha commentato Carlo Marino – per permettere loro di dedicare più tempo al governo della città”.

Più specificamente: Carlo Marino vedrà aumentare il suo compenso dai 5.134 euro del 2021, ai 7.171 euro nel 2022, che diventeranno 8.211 nel 2023 e 9.660 nel 2024.
In percentuale, al vicesindaco sarà corrisposto il 75% dell’indennità del sindaco e agli assessori il 60% della stessa.
Emiliano Casale, dunque, percepirà 5.378 euro nel 2022, 6.158 nel 2023 per arrivare a 7.245 nel 2024.
Gli assessori della giunta passeranno, in tre anni, da 4.300 euro, a 4.927 euro, a 5.796 nel 2024.

Per approfondire sul meccanismo di aumento delle indennità di funzione previste dalla legge Finanziaria, rimandiamo alla lettura di questo documento Anci:

nota-Anci-indennita-sindaci-legge-bilancio-per-il-2022