CASERTANA. Bravo D’Agostino: dopo le spese pazze dell’ultimo campionato, vara la linea giovane. In panchina arriva Manuel Iori, il nuovo direttore sportivo sarà…

15 Giugno 2024 - 19:22

Manca solo l’annuncio ufficiale. Si va verso una stretta sinergia dei settori giovanili dell’Udinese. Ecco perché si tratta di scelte giuste e realiste

CASERTA (g.g.) Manca solo l’ufficialità: la Casertana vara la linea giovane e il presidente Giuseppe D’Agostino ripensa la sua strategia e non fa bene, fa benissimo per una piazza che solo nelle ultime partite ha dimostrato, al di la degli  sforzi e della fedeltà dei tifosi più sinceri, di non essere una piazza vincente in grado oggi di stare in serie B.

La stagione scorsa è finita male nonostante enormi sforzi economici compiuti l’anno scorso e mal ripagati da un play off buttato via da un difetto di mentalità, di un allenatore, parliamo di Cangelosi, sicuramente molto preparato, ma che ha avuto, come si suol dire in gergo tennistico, il braccino, snaturando la caratterizzazione offensiva della sua squadra che prima ha rischiato di uscire con il Cerignola e poi è stata sciaguratamente eliminata dalla Juventus Next Gen a cui, dopo la vittoria dell’andata, la Casertana ha regalato campo e spazi, sviluppando un gioco che non apparteneva al Dna della squadra, un Dna che, ripetiamo, con grande capacità, le aveva iniettato proprio mister Cangelosi.

Ora si cambia pagina, si lavora ad un’ottima squadra più giovane e oggi puntare sui ragazzi soprattutto italiani è cosa buona e giusta come si è visto nel recente trionfo della nazionale under 17 che ha letteralmente dominato i campionati europei mettendo in mostra talenti straordinari

A D’Agostino piacciono le scommesse e quella di Manuel Iori potrebbe essere una scommessa vincente. Una carriera da ottimo calciatore vissuta in tante squadre e che ha speso le sue migliori stagioni nel Cittadella, miracolo sportivo e laboratorio del calcio moderno, dove si sono avvicendati allenatori che hanno sempre dato un’identità a questa squadra che pur rappresentando una piccola realtà demografica, continua a farsi onore in ogni campionato e in qualche circostanza è arrivata anche molto avanti nei play off per la promozione in serie A

La scuola di Iori dunque è buona. Ha cominciato allenando squadre primavera e l’anno scorso ha guidato il Sudtirol del campionato di primavera 2. Ora la Casertana gli offre una grande possibilità. Ha 42 anni, arriva in una squadra significativa che ha l’obiettivo di lanciare l’anno prossimo molti giovani e di guardare, giustamente, anche al bilancio affinchè la serie C, finalmente riconquistata l’anno scorso non sia un fuoco di paglia.

Un 42enne alla guida tecnica, un 41enne alla direzione del settore sportivo

Il successore di Degli Esposti sarà, infatti, Trevor Trevisan, anche lui una buona carriera tra serie B e serie C. Una stagione anche a Salerno e diversi campionati nel Padova. Fino a questa stagione ha svolto la funzione di club manager proprio dei bianco scudati che anche quest’anno, pur avendo allestito una squadra di prim’ordine, non sono riusciti a centrare l’agognata promozione in serie B.

Ma Trevor Trevisan è anche il figlio di Angelo Trevisan, da una vita comandante in capo di tutte le squadre del settore giovanile dell’Udinese. Per cui, non è affatto escluso che tra le due società si sviluppi una sinergia con l’approdo a Caserta dei migliori giovani della squadra friulana.

Ma di questo torneremo a parlare prossimamente