CASERTANA-PICERNO 2-1. Cangelosi: “Avevo avvisato i ragazzi di saper soffrire, ormai non mi stupisco più di loro”
15 Aprile 2024 - 09:16
Le parole in sala stampa del mister Vincenzo Cangelosi e del centrocampista Marco Toscano dopo la vittoria casalinga contro il Picerno
CASERTA (Alfonso Centore) – Parole di soddisfazione per il mister dopo la sofferta vittoria della Casertana, arrivata grazie al rigore trasformato da Montalto dopo il momentaneo pareggio dei lucani nella seconda frazione di gara.
Come è ormai abitudine, Cangelosi ha aperto la sua conferenza con la disamina del match ed un rapido commento:
“Sapevo che sarebbe stata complicata, il Picerno ci ha messo in difficoltà e in determinati momenti sono state amplificate dalla nostra situazione. Nel primo tempo sono stato contento nel vedere una squadra che riusciva a giocare in modo molto semplice con pochi tocchi, oltre che gradevole da vedere. Nel secondo tempo loro dovendo recuperare hanno dovuto pressare di più. Con il pari era tutto più equilibrato, poi dopo il rigore l’inerzia è tornata dalla nostra parte. Alla fine siamo riusciti a gestire la situazione”.
Riguardo agli schemi provati in gioco, ad esempio l’impiego di Celiento in mediana durante l’ultima parte di gara, l’allenatore ha parlato così:
“Ho ritardato l’uscita di Toscano perché sapevo dei suoi problemi alla lunga, Celiento si è messo davanti la difesa come avevamo provato e con l’uomo in più tutto ciò è stato favorito ed è stato sicuramente più semplice”.
Di dovere uno sguardo ai playoff, sui quali Cangelosi ha dato prova del suo stoico atteggiamento:
“Il 27 aprile si vedrà per la classifica e i playoff, per ora non ci penso, bisogna fare bene per confermare la posizione, la post-season è un discorso a sé dove una sola squadra sarà premiata, conterà la parte mentale, quella fisica perché si gioca ogni tre giorni e anche un po’ di fortuna. Per ora non conviene pensarci e mi concentro sulle ultime due partite rimaste”.
Non sono mancate le polemiche arbitrali in gara, sulle quali Cangelosi ha voluto scherzare lasciandosi andare a citazioni tennistiche:
“Il direttore di gara prende le sue decisioni, giuste o sbagliate e noi dobbiamo adattarci, come ha affermato Sinner (dopo la semifinale persa con Tsitsipas per errore arbitrale n.d.r.) vi dico: io non faccio l’arbitro”.
Nel finale, si è lasciato andare ad una lode ai suoi giocatori, sempre in uno stile personale che non lascia spazio agli eccessi:
“Avevo avvisato i ragazzi di saper soffrire perché sapevo che loro potevano trovare soluzioni con cui ci avrebbero messo in difficoltà. Nel complesso l’abbiamo fatto ma non mi sorprendo più di loro”.
Breve intervento, poi, anche per Marco Toscano, alla prima da titolare dopo il lungo stop che l’ha tenuto fuori per varie giornate:
“Il Picerno non lo dico io ma la classifica è una squadra forte, organizzata. Abbiamo avuto difficoltà ma siamo rimasti sul pezzo. Ho dei compagni eccezionali che mi fanno sentire a mio agio in ogni condizione” .
Anche per lui non è mancato uno sguardo ai playoff, considerando gli eventuali cambi tattici, dato che si trattava del suo primo utilizzo nel nuovo 4-2-3-1 di Cangelosi.
“Mi sono trovato bene con questo nuovo modulo, è un’opzione in più che abbiamo in chiave playoff, ma prima di arrivarci ci sono certezze da mantenere, saltare un turno sarebbe per noi sicuramente importante”.
Per chiudere, come il proprio allenatore, l’ex Francavilla ha voluto spendere parole al miele per i propri compagni, in particolare quelli di reparto:
“Abbiamo un centrocampo composto da sei elementi e chi gioca può fare molto bene, abbiamo dimostrato in lungo e in largo che giochiamo per far bene ai playoff”.