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CHE PASSIONE. Anche Giuseppe Verso, figlio del cognato di Bidognetti nel settore vigilanza armata: ecco la società che lo ha assunto

30 Gennaio 2020 - 19:08

PARETE(g.g.) Come si dice, quando una passione grande e connota l’esistenza di una persona, capita molto spesso che questa si trasmetta ai propri eredi o ad altri congiunti.

E allora, che cosa può contare il fatto che Enrico Verso, cognato di Raffaele Bidognetti, a sua volta figlio di Francesco Bidognetti, sia stato arrestato per aver monopolizzato in un significativo periodo di tempo, molte attività del settore della vigilanza armata, ascrivendole in pratica al controllo del clan dei casalesi, circostanza di cui si mostra sicura la dda di Napoli che dopo la prima ordinanza di qualche mese fa, ne ha ottenuta un’altra pochissimi giorni fa, ancora una volta Enrico Verso protagonista principale.

Ma la passione supera ogni umana debolezza, ogni umano vizio. E allora non possiamo non sottolineare che la famiglia Verso ce l’ha proprio nel sangue questo lavoro, perchè se con tutti i guai che ha passato e sta passando il cognato di Raffaele Bidognetti, un suo diretto congiunto, cioè il figlio Giuseppe, ha avvertito l’irrefrenabile, incontenibile desiderio di percorrere in qualche modo le orme paterne, allora stiamo parlando proprio di un distillato di passione.

Giuseppe Verso vive anche lui a Parete ed è stato assunto dalla Security Service di cui è titolare Domenico Palma, società di vigilanza privata armata con sede a Nocera Inferiore, in via Astuti e operante soprattutto o quasi completamente all’interno del perimetro dell’agro aversano.

Pare che la passione di junior sia stata notata dal capo servizio della Security Service, Enzo Mozillo. E’ stato amore a prima vista, con tanto di assunzione e bacio accademico.