CASERTA. Clamoroso: il Collegio dei Revisori boccia il Conto Consuntivo. Sindaco Marino, ma che cosa aspetta a fare piazza pulita?
15 Maggio 2018 - 20:39
CASERTA – Carlo Marino sa fare la diagnosi, ma non è in grado di trovare la terapia, ed il consuntivo viene bocciato. Con tutto il rispetto del facente funzioni Girolamo Santonastaso e del Prof. Pica, ci chiediamo perché il sindaco di Caserta non chieda loro di fare un passo indietro o, in mancanza, di ridimensionare il ruolo del primo e di revocare la delega al secondo.
Che altro più deve succedere? Il conto consuntivo per il quale, a questo punto inspiegabilmente, la Prefettura non ha ancora inviato diffida al Comune, nonostante siano scaduti i termini previsti per l’approvazione del bilancio da 15 giorni, è stato inesorabilmente bocciato dal Collegio dei Revisori dei Conti che, da un po’ di tempo a questa parte, leggendo soprattutto gli articoli di Casertace, che se non indovina sempre ci va vicino, sono diventati molto più cauti e di minore manica larga.
Il parere nella sua versione integrale ve lo proponiamo come documento allegato, qui vi segnaliamo solo l’ultima parte, quella in cui il parere stesso viene declinato: “Il
Collegio, – così è scritto testualmente – riguardo al conto economico e al conto del patrimonio, non è in grado di attestarne la completezza e l’attendibilità”.
Nel dettaglio maggiormente tecnico viene segnalato “la mancata iscrizione negli accontonamenti del risultato di amministrazione del residuo fondo anticipi di liquidità ammontante ad euro 19.275.349,65”; ed ancora “mancata rilevazione degli ammortamenti dell’esercizio e del relativo fondo” e poi un tombale “inattendibilità del risultato d’esercizio e coneguente rideterminazione”.
