Come inquadrare il Napoli di Gattuso?
18 Febbraio 2021 - 12:30

Da cosa dipende l’involuzione degli Azzurri?
Nonostante la vittoria per 1-0 contro la Juventus di sabato scorso, nell’ultimo mese la squadra di Gattuso ha fatto registrare un’importante involuzione sul piano del gioco. Dopo la partita di Supercoppa italiana persa per 2 a 0 proprio con la Juventus, sono arrivate sconfitte contro Verona, Parma e Genoa. La squadra di Gattuso fino al 6 a 0 con la Fiorentina era una seria candidata per lo scudetto, dopo di che il black-out è stato totale e improvviso. Come valutare questo Napoli che a tratti gioca un calcio meraviglioso per poi uscire con la ossa rotte contro squadre di metà classifica?
Difesa e attacco: ecco i problemi del Napoli
I problemi del Napoli sono da ricercarsi sia in attacco sia in difesa. Per quanto riguarda l’attacco, le pesanti assenze di Mertens e di Osimhen si stanno facendo sentire a livello realizzativo, per quanto riguarda invece la difesa, il problema non sta tanto nell’assenza di giocatori chiave quanto nella perdita di compattezza del reparto arretrato, come dimostrato dagli 8 goal subìti nelle ultime 4 gare giocate. Per capire ancora meglio cosa non va in questo Napoli, vi invitiamo a leggere la recensione Marathon che
Come svoltare?
Per la squadra di Gattuso c’è comunque una buona notizia: visto quanto è pazzo questo campionato, dove sta succedendo di tutto, non ha senso disperarsi perché anche squadre blasonate come Inter e Juventus non sempre vincono e non sempre vincono in scioltezza. Dunque vietato mollare, anche perché la classifica è ancora piuttosto corta. Al di là di questa buona notizia, come svoltare? Prima di tutto Gattuso deve essere bravo a spronare i suoi giocatori pungolandoli nell’orgoglio. Se la mente tornerà poi a essere un po’ più libera da cattivi pensieri, il cammino tornerà a essere vincente. Considerando infine che Mertens potrebbe tornare a disposizione in Europa League contro il Granada, il peggio potrebbe essere alle spalle. Certo è che il Napoli a prescindere deve cominciare a fare nuovamente risultato, magari disputando partite non belle a vedersi. L’importante sono i 3 punti e il cammino in Europa perché delle prestazioni di una squadra alla fine non si ricorda mai nessuno. La storia la scrivono i trionfi e non certo la qualità del calcio espresso sul terreno di gioco.