Comprare Bitcoin: è ancora conveniente dopo il flop degli ultimi giorni?

22 Gennaio 2018 - 12:14

Negli ultimi giorni i prezzi dei bitcoin sono calati drasticamente, facendo dimenticare le ottime prestazioni che la criptovaluta era riuscita a conquistare nel corso di buona parte dello scorso anno. Certo, il “saldo” della quotazione della più nota criptovaluta del mondo è ancora fortemente positiva rispetto a quanto non fosse il suo valore a inizio 2016, ma il mercato sembra essersi svegliato da una luna di miele che è forse durata troppo a lungo, illudendo molti trader che si potesse continuare in maniera così convincente senza alcuna battuta d’arresto.

Vogliamo ora domandarci: conviene ancora comprare Bitcoin? O è meglio stare alla larga dal business delle criptovalute?

Bitcoin, un boom frutto delle speculazioni

Considerato quanto accaduto negli ultimi trimestri, sono sempre di più gli analisti concordi nel ritenere che Bitcoin sia sempre più oggetto di aggressive speculazioni, piuttosto che una maturata e consapevole scalata verso uno stato di nuova maturazione.

Quel che in altri termini si è venuto a creare intorno a Bitcoin è una corsa all’acquisto probabilmente eccessiva, non determinata da un “reale” valore sostanziale, ma spinto dal desiderio crescente, e sempre più diffuso nei trader, di partecipare a un’operatività dagli straordinari rendimenti, prima che fosse troppo “tardi”.

Peraltro, una simile ondata di emotività non può che prestare il fianco anche al movimento inverso, che è peraltro in parte già avvenuto. Ovvero, ai primi segni di cedimento è accaduto che molti trader si sono fatti cogliere da un sentimento di panic selling, disfandosi di bitcoin prima che le quotazioni crollino in maniera eccessiva. E dimostrando, in tal modo, che dietro Bitcoin c’è stato probabilmente una mera enfasi speculativa, poco controllata e poco consapevole su un’ottica di medio termine. Ma allora conviene stare alla larga da Bitcoin?

Criptovalute, un panorama sempre più vario

 In realtà, per dare una risposta a quanto sopra, non è affatto detto che stare alla lontana da Bitcoin sia la scelta migliore da fare. Anzi, può essere vero esattamente il contrario, visto e considerato che è difficile che il business delle criptovalute possa sparire del tutto, quanto – più probabilmente – orientarsi verso una nuova fase di consolidamento e maturazione, che non esclude affatto dei ritracciamenti.

È altresì molto probabile che il panorama delle criptovalute andrà a rendersi ancora più eterogeneo. Dinanzi a criptovalute che mostreranno sempre più qualità sostanziali, mostrando al mondo finanziario alcune caratteristiche che potrebbero garantirgli una sopravvivenza e uno sviluppo in ampia scala, come quelli legati al comparto della smart economy. In altri casi, è possibile che diverse valute virtuali possano rimanere ristrette in un ambito maggiormente di nicchia, conservando pertanto un ruolo di strumenti di investimento speculativo, ma non di certo – ad esempio – di regolamento commerciale.

Insomma, comprare Bitcoin, o comprare altre valute virtuali, potrebbe essere ancora conveniente. A patto di comprendere che cosa si sta facendo: acquistare delle monete digitali ad alto tasso di speculazione, in grado di rappresentare un asset estremamente volatile e dal destino aleatorio. Un bel rischio, ma anche una grandissima opportunità!