COMUNE DI CASERTA. Dopo l’incarico da 38 mila euro (lordi), tirocinio da 500 euro al mese alla nipote del giudice e senatore Cafiero De Raho. Anche un Polverino e una Gentile. TUTTI I NOMI DEI 38
13 Dicembre 2024 - 20:03
Si tratta del progetto regionale Gol per l’occupazione di giovani e soggetti a scarso reddito, finanziato con i soldi dell’Europa: il PNRR. Per la nipote del giudice, ora parlamentare 5 Stelle, si tratta del secondo incarico al comune capoluogo, travolto da diverse inchieste giudiziari
CASERTA (g.g.) – Riteniamo che Gaia Cafiero De Raho, essendo di radice ottima, sia assolutamente in grado di svolgere i compiti che dalla fine dello scorso aprile è chiamata a compiere al comune di Caserta.
Ma, come avemmo modo di scrivere già quando emerse la sua prima nomina, gemmata da una procedura concorsuale per la posizione da collaboratrice esterna, nel ruolo di funzionaria in rendicontazione da 38 mila euro lordi, l’unico luogo in cui non era opportuno partecipare ad un bando era il comune capoluogo (CLICCA E LEGGI).
Ancor di più oggi che questo ente è sottoposto ad indagini molto serie della magistratura inquirente di Santa Maria Capua Vetere.
Opportunità, per l’appunto. Federico Cafiero De Raho non ha più incarichi nel mondo giudiziario, ma resta un personaggio molto influente. Siede da oltre due anni su un seggio del Senato in cui rappresenta il Movimento 5 Stelle che, ovviamente, lo ha inserito anche nella commissione Antimafia.
Sua moglie, di origine casertana. è uno dei gip più esperti e apprezzati del tribunale di Napoli che, ricordiamo, può avere competenza su eventuali richieste di applicazioni di misure cautelari, formulate da una parte della procura partenopea che ha potere distrettuale, ovvero la DDA, dunque anche sulle province di Caserta, Benevento ed Avellino.
Il cognato di Cafiero De Raho, Raffaele Piccirillo, anch’egli casertano, è un magistrato tra i più preparati e apprezzati che ha svolto funzioni importantissime quando al governo c’è stata la sinistra, quale dirigente di settori cruciali del ministero di Grazia e Giustizia di via Arenula.
Non è che dobbiamo stare qui a sciorinare la questione di opportunità, ma tra tutti i comuni, quello di Caserta era il meno indicato. Ma, essendo Gaia Cafiero De Raho, essendo di radice ottima, non avrebbe difficoltà ad affermare e a far selezionare la sua professionalità in qualsiasi altro ente.
Dopo la selezione per la già citata collaborazione quale funzionario, stavolta la giovane De Raho è stata scelta, a seguito di una procedura di selezioni dei curriculum per un tirocinio, finanziato dalla regione Campania, gestito dai vari enti che hanno fatto richiesta di personale da inserire, assieme alla società promotrice, la Qualifica Group.
Si tratta del noto progetto Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori, denominato GOL, che prevede una retribuzione, pagata dalla regione, tramite i fondi del PNRR, di 500 euro al mese. Questo programma prevede alcuni requisiti di accesso, tra cui, l’essere percettore di reddito di cittadinanza; trovarsi in una condizione di lavoratori fragili o vulnerabili (giovani NEET con meno di 30 anni), donne in condizioni di svantaggio, persone con disabilità, lavoratori maturi di 55 anni e oltre; altri lavoratori con minori chances occupazionali e con redditi molto bassi. Dal sito della regione Campania emerge che: “L’accesso al programma dei beneficiari avviene a seguito di convocazione e/o invito all’adesione da parte degli operatori dei Centri per l’Impiego della Campania“, dove lavora il presidente del consiglio comunale Lorenzo Gentile. E ci torneremo.
Il comune di Caserta ha richiesto 34 tirocinanti, suddivisi tra addetti al protocollo e allo smistamento dei documenti, alla contabilità, di tecnici della gestione dei cantieri, di addetti a funzioni di segreteria. A questi l’ufficio Risorse Umane guidato da Franco Biondi ha poi aggiunto anche 4 posti da segretari amministrativi e tecnici degli affari generali, i cui requisiti per la selezione, riporta la determina del comune capoluogo, prevedono una “laurea in Giurisprudenza, o Lettere o altra laurea in ambito non prettamente tecnico“.
E tra questi quattro assunti per il tirocinio da segretari amministrativi c’è anche il nome di Gaia Cafiero De Raho che, quindi, avrà un doppio incarico al comune di Caserta, sia come funzionaria in collaborazione, sia come tirocinante retribuita, in questo caso, dalla regione Campania. Inoltre, la Cafiero De Raho ha anche lavorato dal settembre 2023 al settembre 2024 sempre a palazzo Castropignano, probabilmente come volontaria del servizio civile.
Tanti i nomi, anzi i cognomi noti, che potrete trovare in calce all’articolo, tra i tirocinanti.
Emergono le anagrafiche di Maria Gentile e Carmine Polverino. Potrebbe esserci un caso di omonimia con la figlia di Lorenzo Gentile, presidente del consiglio comunale e, dato la sua funzione nel Centro per l’Impiego di Caserta, potrebbe essere stato ancor più inopportuna la partecipazione di una sua congiunta. Non sappiamo, inoltre, se il giovane Polverino sia figlio di Angelo Polverino. Cercheremo di approfondire questo nome, ma anche gli altri.