Ultime notizie

S.Maria C. V. stretta sulle strisce blu: 15 ausiliari della sosta autorizzati a fare multe

Marianna muore a soli 6 anni: fissato l’ultimo saluto

ELEZIONI PROVINCIALI. Zannini “scatenato” vuol far cappotto con Colombiano in agro aversano dove Magliocca ha dato centinaia di milioni di euro di appalti alle ditte locali. Il gioco per CASAL DI PRINCIPE

MADDALONI. Botte alla madre per avere i soldi per la droga, ARRESTATO

Il casertano Francesco Di Chiara domenica in finale a Roma per il campionato nazionale di MMA-Mixes Martial Art

Consorzio dei servizi sociali di CAPUA e dintorni. La Presidente Giacobone non ha pubblicato un solo atto amministrativo. Trasparenza zero e sullo sfondo la “solita” Irene …

MARCIANISE. Scrutatori se li dividono il sindaco, Salzillo, Farro e la Iodice. Sullo sfondo il sistema di spartizione dei lavori pubblici, degli assunti nei concorsi e degli “strani” direttori dei lavori

Latitante stanato in una villetta nel casertano

ELEZIONI PROVINCIALI. Non è solo questione di impresentabili, la coalizione di centrodestra non può genuflettersi davanti a Zannini

ARRESTATI. Due casertani si fingono carabinieri e rubano oltre 40 mila euro. E c’è anche una minorenne in manette

PANICO IN OSPEDALE. Pregiudicato agli arresti domiciliari dà di matto e aggredisce medico

CASERTA. Biondi e Vitelli ignorano la nuova mega antenna di Tim e Vodafone in pieno centro. Ma ora scoprono che è da abbattere. E al Tar c’è il rischio…

Muore a 59 anni medico casertano

TUTTE LE FOTO. Due auto si scontrano a 100 all’ora. Mini Cooper ribaltata

PESCA ABUSIVA nel casertano: maxi blitz e sequestri

MARCIANISE. Scrutatori nominati senza sorteggio, monta la polemica: “Scelti sempre i soliti”

Dipendente di una nota concessionaria auto casertana travolto da un pirata della strada: GRAVE 22ENNE

VIDEO E FOTO. Trentola Ducenta accoglie con entusiasmo Daniele Doria, vincitore di “Amici 2025”

  • REGIONE
  • CASERTA
  • AVERSA
  • TEANO
  • S. MARIA CV
  • MARCIANISE
  • MADDALONI
  • MONDRAGONE
  • TUTTI I COMUNI
logo
  • VIDEO
  • CRONACA NERA
  • CULTURA
  • POLITICA
  • ECONOMIA
  • EDITORIALI
  • SPORT
  • EVENTI
  • CRONACA BIANCA
  • INCHIESTE
  • GIUDIZIARIA
×

CRONACA BIANCA
Torna alla home page

CONCORSO ASL CASERTA. Fatti fuori quasi tutti i candidati dalla selezione come dirigente biologo. Ma per i giudici devono tornare in corsa

16 Agosto 2022 - 12:26

CASERTA – È stata una lunga storia, complessa, con l’intervento di ben due corte amministrative, il Tar della Campania e il consiglio di Stato.

Ma alla fine dodici esclusi dal concorso come dirigente biologo di Patologia Clinica bandito dall’Asl di Caserta nell’estate del 2019 sono riusciti ad averla vinta.

Proviamo a spiegare cosa è successo. Nel luglio 2019, l’Azienda sanitaria locale di Caserta ha indetto un concorso pubblico per la copertura a tempo indeterminato del personale dirigente, tra cui anche quello di biologo di patologia clinica.

Tra i requisiti presenti nel bando c’era l’obbligo di essere in possesso di almeno tre anni di contratto, anche non continuativi, tra il 2010 e il 2017, presso l’ASL di Caserta o per altri enti del Servizio sanitario nazionale.

A presentarsi a questo concorso sono

in 18, ma ben presto 17 vengono fatti fuori proprio per l’assenza di questo requisito.

Una parte di questo gruppo, in dodici, hanno ritenuto la decisione dell’ASL sbagliata, facendo ricorso al TAR perché pronti a dimostrare che, tra assegni di ricerca, dottorati e attività simili, il loro lavoro presso l’ASL di Caserta era evidente, chiaro e documentato. La decisione dell’ente sanitaria casertano era ritenuta illogica dagli esclusi perché, in buona sostanza, se viene messo in piedi un concorso per stabilizzare soggetti precari, poi a questi stessi soggetti che hanno lavorato per te, per l’ASL, per tanti anni, non puoi farli fuori.

E i giudici del tribunale regionale amministrativo gli hanno dato ragione, chiedendo all’ASL di Caserta di rimetterli in graduatoria.

Ma l’azienda, il tempo guidata da Ferdinando Russo, aveva deciso di fare ricorso al Consiglio di Stato contro questa sentenza. Nelle scorse settimane, poi, è arrivata la decisione dei giudici di Palazzo Spada.

La terza sezione del Consiglio di Stato ha confermato la prima sentenza del Tar, riaprendo quindi le porte del concorso da dirigente Biologo di patologia clinica ai dodici esclusi.

In uno dei passaggi finale della sentenza, il Consiglio di Stato specifica come il provvedimento dirigenziale “avrebbe dovuto esplicitare per ciascun candidato le ragioni per cui i singoli rapporti di lavoro non potevano entrare nella definizione di lavoro flessibile“. Non basta dire che non è ritenuto lavoro flessibile il contratto tra il candidato e l’ASL, ma va anche motivata la decisione, spiega la Corte.

E infatti i giudici segnalano come l’amministrazione, cioè l’ASL, deve “ricostruire più adeguatamente le situazioni concrete, verificandone i requisiti necessari” per procedere nel concorso.

Per questo motivo, l’ASL di Caserta non ho potuto far altro che prendere atto di questa sentenza e rimettere in corsa gli appellanti.

CLICCA QUI PER LEGGERE LA DELIBERA E LA SENTENZA

Testata registrata presso il tribunale di BENEVENTO con nr. 7 del 02/09/2013

Direttore responsabile:  Gianluigi Guarino
Email:  [email protected]
Copyright 2019 CASERTACE
P.IVA 04465230615
Responsabile trattamento dati personali: Gianluigi Guarino
PEC: [email protected]

Copyright 2019 CasertaCE
  • Lavora con noi
  • Aiutaci a migliorare
  • Gerenza
  • Contattaci
  • Privacy policy