Condannato a tre anni per l’uomo che ha terrorizzato la ex con violenze e minacce

PIEDIMONTE MATESE – Il Giudice monocratico Zullo del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha condannato a tre anni di reclusione G.C., originario di Piedimonte Matese, riconosciuto colpevole di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e stalking ai danni della ex convivente. L’uomo, difeso dagli avvocati Miranda e Giuseppe Sparaco, era accusato di aver sottoposto la vittima a violenze fisiche e psicologiche tra il 2011 e il 2014.

Le accuse includevano percosse e lesioni, con episodi documentati in cui la donnna riportò contusioni, escoriazioni ed edemi, tra cui un trauma al ginocchio sinistro e una ferita alla spalla destra. Sono stati inoltre provati i maltrattamenti abituali, con umiliazioni e controllo sulla vita privata della donna, incluso l’impedimento a frequentare i familiari, nonché condotte di stalking con telefonate moleste e insulti come “puttana, stronza, infame” dopo la separazione, che le provocarono ansia e paura persistente.

Il Giudice Zullo ha ritenuto provata la condotta persecutoria, infliggendo una pena di 3 anni, considerando l’aggravante dei maltrattamenti in ambito domestico.