Condannato il killer del benzinaio. Fu riconosciuto dalla vittima prima di morire

1 Aprile 2019 - 23:04

CELLOLE (t.p.) – E’ di pochi minuti fa la sentenza dei giudici della Corte di Assise di Santa Maria Capua Vetere per il delitto del benzinaio di Cellole Massimo Neiviller.

E’ stato  condannato a 24 anni di reclusione l’imputato, di origine tedesca, Andrea Krebs. Uccise nel 2016  a coltellate il titolare del distributore  a seguito di una rapina alla quale il gestore aveva reagito.

L’omicida fu identificato anche grazie alle dichiarazioni rese dalla vittima prima di morire ma riuscì a fuggire in Germania evadendo dagli arresti domiciliari. Fu arrestato dopo due anni ed estradato in Italia.