Condannato pizzaiolo di CASERTA per aver rubato energia elettrica all’Enel
23 Maggio 2024 - 12:52
CASERTA – Non è servita la spiegazione della sua versione dei fatti al titolare di una pizzeria che aveva sede a Caserta, in via Tescione, condannato ad una seppur lieve pena di quattro mesi, anche sospesa.
Allaccio abusivo alla rete elettrica. Questo il reato contestato al pizzaiolo, supportato legalmente dall’avvocato Eva Scialdone.
Nell’ultima udienza prima della sentenza, celebratasi ieri, mercoledì, è stato ascoltato l’operatore Enel che aveva effettuato il controllo al tempo della segnalazione. L’uomo, ora in pensione, ha candidamente ammesso davanti al giudice di non ricorda nulla di quella giornata.
Poi è stato il momento del pizzaiolo. L’imputato ha spiegato che aveva contattato lui stesso l’Enel a causa di alcuni problemi al trasferimento di energia verso il suo locale. Quindi, a sua difesa, il concetto espresso era più o meno questo: se sto rubando la corrente, non vado mica ad avvisare la vittima del furto.
Il problema è sorto quando il giudice ha chiesto i documenti della segnalazione. L’uomo ha dichiarato di non averne copia perché il suo precedente legale, deceduto recentemente, aveva il possesso del carteggio originale e che, per questo motivo, non lo aveva recuperato.