Consigliere comunale denunciato per diffamazione dal capo di Forza Nuova: ASSOLTO

21 Dicembre 2023 - 12:47

CASTEL VOLTURNO – Si è tenuta ieri, 20 dicembre, l’udienza in Corte d’appello relativa al processo che ha coinvolto Alessandro Buffardi, ex consigliere comunale del Comune di Castel Volturno, imputato per diffamazione aggravata ai danni del leader nazionale del partito Forza Nuova, Roberto Fiore, recentemente coinvolto nel raid alla sede della CGIL a Roma il 9 ottobre 2021, in occasione di una manifestazione contro il “Green Pass” e per il quale è stato condannato a 8 anni di carcere. 

Il Buffardi, difeso in sede d’appello dall’avvocato Marco Pagliaro, è stato assolto dalla prima Sezione Penale della Corte d’Appello di Napoli dall’accusa per diffamazione aggravata ai danni di Fiore “perchè il fatto non costituisce reato”.

La vicenda giudiziaria traeva origine da una denuncia dell’esponente di Forza Nuova ai danni del Buffardi, a seguito di alcune dichiarazioni da quest’ultimo affidate ad alcuni organi di stampa, in cui il segretario del circolo di Sinistra Italiana di Castel Volturno, stigmatizzava l’imminente visita di Fiore nella zona del Parco Saraceno (area interessata da grandi tensioni sociali) accusandolo di fomentare lo scontro tra autoctoni e cittadini extracomunitari. Aggiungeva poi che il Fiore Roberto era soggetto non credibile poiché in precedenza “accusato della strage di Bologna, ex latitante e pluripregiudicato”.  

In quel periodo, infatti, l’amministrazione guidata dal  sindaco Dimitri Russo, stava procedendo allo sgombero di alcuni nuclei familiari che occupavano indebitamente gli immobili siti in quell’area. Tale scelta amministrativa aveva prodotto forti scontri sociali.

La Corte d’appello, in accoglimento della tesi difensiva dell’avv. Marco Pagliaro, ha riformato la sentenza di primo grado (che aveva condannato il Buffardi) ritenendo che quelle espressioni asseritamente diffamatorie rientrassero nel “legittimo esercizio del diritto di critica politica”.