CONSORZIO IDRICO. La Corte dei Conti vuole vederci chiaro: indagine per danno erariale sulle indennità

10 Giugno 2019 - 15:18

CASERTA (red.cro.) – Dopo diversi nostri articoli, tantissimi in questi anni, che hanno riguardato il mondo del Consorzio Idrico(QUI L’ULTIMO), il vice procuratore regionale della Corte dei Conti della Campania Ferruccio Capalbo ha notificato degli inviti a dedurre a 20 persone, tra membri del consiglio di amministrazione, delegati dell’assemblea dei soci e finanche ai revisori, che negli ultimi cinque anni, dal luglio 2014 ad oggi, hanno approvato o ratificato atti relativi alle indennità del consiglio di amministrazione presieduto da Pasquale Di Biasio.

La Corte dei Conti ha aperto quindi un’istruttoria nei confronti del Consorzio Idrico Terra di Lavoro. Due anni fa si sono mosse per la prima volta le fiamme gialle per controlli, tra cui l’ultimo poche settimane fa (LEGGI QUI), e in questi giorni sono state inviate notifiche sugli inviti a diversi colletti bianchi del Consorzio.

La questione si gioca sulla stessa realtà del Consorzio Idrico, cioè se ente locale o meno, in base decreto legge 78 del 2010.