Cordoglio in tutta Italia dei colleghi di corso dell’accademia, per la prematura scomparsa del dirigente di polizia Domenico Piscitelli, originario di MADDALONI

29 Ottobre 2019 - 09:00

Caserta (pm) – Lutto nella Polizia di Stato per la prematura scomparsa del sessantaseinne dr. Domenico Piscitelli, dirigente in pensione, originario di Maddaloni. Entrato nell’amministrazione della pubblica sicurezza nel 1973, dopo la frequenza del corso quadriennale dell’Accademia veniva assegnato alla sede di Bologna, particolarmente impegnativa per i problemi di ordine pubblico legati alla contestazione politica ed al terrorismo che la connotavano in quel periodo. Trasferito presso la questura di Napoli, prestava servizio – nel tempo – al reparto Volanti, alla Squadra Mobile, alla Digos, assumendo infine la direzione del Commissariato di Vasto Arenaccia-Castelcapuano. Dopo la cospicua esperienza operativa maturata nella difficile realtà partenopea, riceveva l’incarico di vice-direttore della scuola allievi agenti Mignogna di via E. Ruggiero, qui a Caserta.

Dal 2001 al 2004 era quindi dirigente del commissariato di P.S. di Cassino, in provincia di Frosinone.

Promosso, previa frequenza del selettivo corso di istituto, alla superiore qualifica dirigenziale, gli veniva conferita prima la direzione della divisione di polizia amministrativa, sociale e dell’immigrazione della questura di Benevento e successivamente la carica di vicequestore vicario della questura di Oristano, dove concludeva la sua brillante carriera di alto funzionario della polizia italiana. Con il pensionamento si stabiliva definitivamente a Caserta con la famiglia, con la moglie Cinzia

D’addio, docente scolastica, ed il figlio Antonio, medico.

La scorsa primavera, poi, i primi sintomi della inesorabile malattia, contro la quale ha strenuamente combattuto, con quella forza di carattere che gli era propria, fino a ieri mattina quando è venuto a mancare.

Uomo e funzionario stimatissimo, era apprezzato per il suo tratto umano, improntato a moderazione, equilibrio e serietà, oltre che ad altruismo. Dotato di uno spiccatissimo senso delle istituzioni, che ha sempre servito in modo encomiabile non risparmiandosi mai, ne era assoluta la professionalità, sia nell’azione di polizia in senso stretto sia nell’attività interna dirigenziale.

In queste ore stanno giungendo alla famiglia, da tutta Italia, le manifestazioni di cordoglio dei tanti collaboratori che lo hanno conosciuto e dei colleghi, specie di quelli del suo corso d’accademia.

I funerali si svolgeranno oggi, alle ore 11.30, presso la chiesa N.S. di Lourdes, nel quartiere Acquaviva.