CORONAVIRUS. In Campania per la prima volta meno di 100 ricoverati nei reparti Covid. Dato nazionale: rientra il picco di ieri. NUMERI E CONFRONTI SU MORTI, GUARITI, ATTUALMENTE POSITIVI E TAMPONI

6 Giugno 2020 - 18:36

CASERTA – E’ di 738, con un calo di 36 rispetto a ieri, il numero di persone che in Campania sono ancora malate di covid-19. Il numero dei tamponi analizzati ieri e resi noti nel report di oggi cresce, ma resta basso come nei giorni scorsi: 2.918, per un totale regionale di 215.404.  Le persone sottoposte ieri per la prima volta a tampone sono state 1645 per un totale di 105.814. I due numeri insieme segnalano ancora una volta la Campania come la regione più fallimentare di tutte nel fondamentale esercizio di analisi dei tamponi, con dati che vanno rapportati al numero degli abitanti che sono circa 6milioni.

Per il secondo giorno consecutivo, con 0 nuovi contagiati otteniamo ovviamente anche uno 0 percentuale nel rapporto tra la grandezza appena citata dei nuovi positivi, e i tamponi di ogni tipo, sia quelli analizzati complessivamente, sia quelli praticati per la prima volta.

Per la prima volta si scende sotto quota cento dato che nelle corsie ospedaliere restano 97 ricoverati. Cala di 36 unità il dato relativo ai ricoverati nei reparti covid-19 ordinari, che si abbassa fino a toccare quota 97. Aggiungendovi però le 7 persone ricoverate in terapia intensiva (dato invariato rispetto a ieri) arriviamo a 103.

Restano inviate rispetto a ieri, anche il numero dei contagiati da coronavirus che si trovano in quarantena domiciliare, che si attestano su un totale di 634.

Dall’inizio dell’epidemia, sono 426 i decessi. Nel report di oggi ne viene riportato 1 solo in Campania, mentre i guariti sono 3.658 (+35).

IL DATO NAZIONALE

Il numero dei  nuovi positivi è pari a 270. Un sospiro di sollievo rispetto al dato di ieri che aveva superato  quota 400 con uno spaventoso 73,5% registrato in Lombardia.

Oggi invece sono 142 i nuovi positivi Lombardi pari al 52,5% dei contagi complessivamente registrati nell’intero Paese. Le persone che hanno contratto il virus dall’inizio dell’epidemia diventano 234.801.  Quasi record il numero dei tamponi analizzati: sono stati 72.485 a fronte dei 65.028 di ieri.

Si è registrato un nuovo positivo ogni 268,5 tamponi processati. Dopo la piccola impennata di ieri, torniamo a un più rassicurante 0,37%, vicino ai minimi. Significativamente alla media degli ultimi giorni, attestatasi a quota 0,7%.

Scendiamo per la prima volta sotto l’1% anche nel rapporto tra individui singoli controllati che sono stati 34.036, e nuovi positivi: ce n’è stato 1 ogni 126 persone singole sottoposte a tampone pari allo 0,79%.

Veniamo ai pazienti a carico del servizio sanitario nazionale. In terapia intensiva restano 293 persone, cioè 23 in meno rispetto a ieri. Ricoverati con sintomi sono 5002 pazienti, cioè 299 in meno rispetto a 24 ore fa. In isolamento domiciliare si trovano 30.582 persone cioè 777 in meno rispetto a ieri. Va da se che con questi dati soprattutto con quelli riguardanti quelli delle terapie intensive che vanno svuotandosi, deve necessariamente calare anche la cifra dei morti. Nel report di oggi vengono registrati 72 decessi, cioè 13 in meno rispetto agli 85 di ieri con un totale di 33.846.

Sono guarite dal coronavirus 165.078 persone, frutto delle ulteriore 1297 guarigioni registrate nel report odierno che seguono le 1886 di ieri.

Tutti questi valori contribuiscono a formare quello molto importante dei malati del presente cioè delle persone attualmente positive. Rispetto a ieri si è registrato un calo di 1099 unità a fronte dei 1453 in meno certificati ieri in confronto al dato dell’altro ieri. Per cui restano attualmente malati di coronavirus, sintomatici o asintomatici che siano, 35.877.

 

LA TABELLA DI OGGI