CORONAVIRUS. Troppi contagi, il sindaco chiude le piazze
2 Novembre 2020 - 15:10
ARIENZO – Il sindaco di Arienzo Giuseppe Guida ha firmato un’ordinanza con la quale ha imposto la chiusura delle piazze del paese, a causa dei troppi contagi da coronavirus. Ecco cosa si legge nel documento:
“In relazione all’evoluzione del contagio e in considerazione delle numerose segnalazioni pervenuteci in merito al formarsi di assembramenti e al non rispetto delle norme anti-Covid, questa Amministrazione Comunale ha ritenuto opportuno adottare misure urgenti coerenti con gli obiettivi dell’ultimo DPCM e, per ciò stesso, volte ad attuare nell’immediato ulteriori restrizioni:
– Divieto di stazionamento, dalle ore 19 alle 6, nelle seguenti Piazze: Piazza Valletta, Piazza S. Agostino, Piazza Lettieri, Piazzetta Crisci, Piazzetta Capodiconca, Piazzetta Signorindico, Piazzetta zona 167, Parco Europa, spazio antistante Convento dei Cappuccini, Piazza S. Andrea e aree immediatamente limitrofe a queste zone;
-Divieto di stazionamento in tutti gli spazi pubblici in cui risulti più agevole il formarsi di assembramenti (strade, piazze o altro), valido per l’intera giornata e per gruppi superiori a 3 (tre) persone;
-Obbligo assoluto della protezione delle vie respiratorie in tutte le strade e piazze ricadenti nel centro abitato della città e delle frazioni;
-Obbligo di isolamento immediato per coloro che siano risultati positivi, anche in seguito a tampone effettuato in laboratorio privato. L’obbligo è esteso a tutto il nucleo familiare e ai contatti diretti della persona risultata positiva;
-Obbligo di comunicare la positività al proprio medico curante;
-Raccomandato l’isolamento volontario per coloro che effettuano tamponi presso laboratori privati e no;
-Obbligo di isolamento per coloro che siano in attesa del risultato del tampone con sintomi riconducibili al Covid-19 e per coloro che abbiano avuto contatti con positivi o pensino di averli avuti, nel qual caso è fatto anche obbligo di informare il Sindaco con qualunque mezzo di comunicazione”