COVID. Sospesi dal servizio perché non vaccinati, ma dimostrano il contrario. Tre dipendenti dell’ASL CASERTA tornano a lavoro

18 Agosto 2021 - 18:31

CASERTA – Inizia a diminuire sensibilmente il numero delle maestranze sospese dalla direzione dell’ASL di Caserta per non essersi vaccinati contro il contagio da coronavirus.

Ricordiamo che dal maggio scorso è obbligatoria per il personale sanitario la vaccinazione, in caso contrario,  infatti, i dipendenti sono sospesi fino alla loro partecipazione al piano vaccinale. Detta in soldoni: se non ti vaccini non lavori.

Sono stati 22 dipendenti sospesi nelle scorse ore, ma tra di loro ce ne sono stati tre che sono riusciti a dimostrare di essere in regola con l’obbligo vaccinale. Questo ovviamente ha provocato la cancellazione del provvedimento preso dall’azienda sanitaria locale nei loro confronti. Un’altra lavoratrice dell’ASL Caserta, invece, ha comunicato di trovarsi in una specifica interdizione anticipata dal lavoro e che quindi non dev’essere interessata dalla delibera relativa all’obbligo della dose anticovid.

Per questo motivo, per tutti e quattro i dipendenti della struttura sanitaria provinciale è stata revocata la sospensione dal servizio.