Delitto Mollicone, la difesa di Mottola: fuori l’Arma dal processo

19 Marzo 2021 - 15:05

TEANO – E’ stata un’udienza lampo quella per il processo per l’omicidio di Serena Mollicone. Nella Corte d’Assise c’è stata una richiesta da parte della difesa degli imputati di estromettere il Ministero della Difesa quindi l’Arma dei Carabinieri e il comune di Arce dalla costituzione di parte civile. Il procedimento penale è a carico del comandante della stazione dei carabinieri di Arce Franco Mottola di Teano, della moglie Anna Maria, del figlio Marco, dell’ex vice comandante della stazione dei carabinieri di Arce, del luogotenente Vincenzo Quatrale e dell’appuntato Francesco Suprano.