Dissesto al Comune di Frignano. La maggioranza risponde alle accuse dell’opposizione

Qui sotto il testo integrale del comunicato stampa.

FRIGNANO. “Il gruppo di opposizione all’amministrazione Santarpia, di tanto in tanto, per dar cenno di esistenza in vita, svegliandosi dal torpore e dal letargo invernale,  è solito commentare e  leggere, secondo una visione  a dir poco tornacontistica, dei provvedimenti giudiziari, mistificando la realtà, dando un’interpretazione soggettiva se non addirittura domestica di una pronuncia giudiziale distorcendone il senso ed il contenuto, affiggendo manifesti e diramando  confusi e sconclusionati messaggi che calzano a pennello con la sua mancanza d’identità.

Non ultima l’ordinanza emessa dalla Corte di Appello di Napoli in relazione alla nota vicenda Madonna di Loreto (Curia Vescovile).

Mastroianni & Co., con la sola eccezione del dott. Enzo Natale,  dimentica, diremmo subdolamente, o  tralascia di considerare che di quel misfatto ne è stato l’autore principale.

Il presente comunicato stampa, quindi, non assurge ad una replica tecnica e giuridica e o smentita alla notizia capziosamente diffusa dal gruppo di minoranza, e ciò  per il semplice motivo che se così fosse si dovrebbe replicare al nulla, all’inconsistenza assoluta, alle chiacchiere da marciapiede e alla presunzione per antonomasia di chi è stato causa di una scelta obbligata dolorosa.

E’ finalizzato piuttosto a far un minimo di chiarezza alle confuse e scanzonate dichiarazioni della minoranza che tentano, senza troppo riuscirci, di creare ad arte un caso in realtà inesistente.

La minoranza sa o dovrebbe sapere (ed il consigliere Mastroianni ne è sicuramente ben consapevole in quanto custode di ogni scienza giuridica e contabile sulla terra, e se poi siffatta limitazione terrestre potrebbe offenderne le sue capacità di onnisciente conclamato, gli si può riconoscere, per accontentarlo, la custodia di tutti i principi  dell’universo), che il dissesto è conseguenza di un’istruttoria avviata dall’Ufficio Finanziario sulla base di plurime esposizioni debitorie di pronunce giudiziali passate in giudicato, cui il Comune non è in grado di far fronte. Non è questa la sede per elencare il lungo elenco delle sentenze di condanna al pagamento in danno del Comune di Frignano, ma ricordare al tuttologo leader dell’opposizione che, sull’argomento,  il Tar Campania con sentenza n. 4872/2019 ha annullato il decreto di acquisizione sanante stigmatizzando  il dirigente dell’epoca (nominato dalla maggioranza Mastroianni), perché non previamente approvato dal Consiglio Comunale e perché non v’era traccia alcuna dell’impegno di spesa quale corrispettivo del trasferimento della proprietà, essendo stato  riversato magicamente, o mastroianicamente,  sul fallimento IACP Futura non si sa bene sulla base di quale principio logico giuridico terrestre o universale.

L’opposizione sconosce detta sentenza del Tar Campania, come sconosce la precedente n. 219/2016 relativa all’annullamento di un ulteriore decreto di acquisizione sanante, come pure ignora la sentenza della Suprema Corte di Cassazione 836/2023, come sconosce la sentenza del Tribunale di Salerno 37/2012.

Sconosce, o finge di non conoscere, che gli atti relativi all’acquisizione sanante sono stati trasmessi dalla Corte di Appello alla Corte dei Conti,  come sconosce e ci sorprende visto che Mastroianni sa tutto, che la proprietà dell’area a distanza di un ventennio è ancora in capo alla Curia – Fondazione Madonna di Loreto.

E gli assegnatari degli immobili? Gli importi pagati. Le opere incomplete. A distanza di un ventennio i cittadini interessati non hanno ancora risolto l’atavico problema.

La politica è serietà, impegno, dedizione, umiltà e consapevolezza dei propri limiti e competenze. Per lungo tempo è stata  alla mercè di qualche ispiratore, principiante allo sbaraglio.

L’Amministrazione Santarpia sta mettendo ordine con serietà in queste voragini.

Con il tempo e l’AUSILIO del Signore riuscirà a porvi rimedio”. Firmato: la maggioranza consiliare.