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DRAMMA LAVORO Logista, fornitore dei Monopoli di Stato, vuole licenziare 110 dipendenti dello stabilimento di Maddaloni, ora occupato

5 Febbraio 2022 - 17:22

Decisione incomprensibile ed evidentemente non legata a problemi economici. L’iniziativa del sindaco Andrea De Filippo. Intanto il deputato Cinque Stelle Antonio Del Monaco, lavora per un immediato incontro con il ministro del Lavoro, Andrea Orlando

 

 

MADDALONI Il sindaco di Maddaloni, Andrea De Filippo, oltre ad essere preoccupato, è anche sorpreso.

Non riesce a farsene una ragione, perché non capisce. La Logista, multinazionale spagnola che accumula grandi fatturati nel settore della logistica, ha fatto partire le procedure per il licenziamento di 110 dipendenti della sua sede di Maddaloni, localizzata nel perimetro dell’Interporto. Crisi economica? Impossibile.

Il settore della logistica è il più impermeabile alle congiunture economiche. I trasporti non si fermano. Possono vedere appesantiti i propri costi di produzione, come sta capitando in questo tempo ad altissimo stress energetico, ma crisi no, anche perché questo è un tempo di inflazione, non è un tempo di recessione.

E allora perché Logista, come ha fatto sapere ai sindacati, vuole chiudere il suo stabilimento di Maddaloni? Dalle lettere arrivate, non è che si capisca granché, al di là di qualche motivazione generale e rituale. Logista, tra le altre cose, è un fornitore del governo italiano, assorbendo molto del traffico del tabacco e di tutto quello che i Monopoli di Stato movimentano. E allora si rischia ora che lo Stato, da un lato, paghi Logista, come suo fornitore, dall’altro lato lo paghi di nuovo andando a finanziare una Cassa Integrazione presumibilissima a questo punto . Ovviamente il sindaco, che ieri si è recato nello stabilimento occupato dai lavoratori, si sta muovendo per sensibilizzare immediatamente il governo. Al suo fianco Antonio

Del Monaco, deputato maddalonese dei Cinque Stelle, che proprio un paio di ore fa, ha riassunto, in un comunicato che pubblichiamo integralmente in calce a questo articolo, la sua condanna, ma soprattutto la sua iniziativa di coinvolgere immediatamente il ministro del Lavoro Andrea Orlando.