E’ guarito il CASERTANO primo contagiato in Italia con la variante OMICRON: “Sui vaccini…”

8 Dicembre 2021 - 15:37

CASERTA  – “Dopo venti giorni di quarantena resta la sensazione di aver superato una prova molto dura e senza le conseguenze gravi che hanno subito altre persone. E cio’ grazie al vaccino, che ci ha fatto stare tranquilli”. Cosi’ il manager Eni di Caserta risultato a fine novembre il primo positivo in Italia alla nuova variante sudafricana denominata Omicron; con lui erano risultati positivi ad Omicron anche i due figli, la moglie, la madre, la suocera e una badante. Tutti sono sempre stati in buone condizioni di salute e oggi si sono negativizzati (tranne la suocera); gia’ domani troveranno in piattaforma il certificato di guarigione dal Covid e potranno uscire. “Da domani potro’ tornare a viaggiare – aggiunge il manager – ma in questi venti giorni, oltre all’angoscia e alla spada di Damocle rappresentata dai continui tamponi cui venivamo sottoposti, abbiamo potuto ritrovare la bellezza di stare tutti insieme come non accadeva da tempo. Per chi e’ abituato a viaggiare, stare venti giorni a casa non e’ facile, ti genera un senso di oppressione; ma c’e’ anche un lato positivo, vedere i miei figli quanto erano felici di avermi tutto il giorno in casa; loro sono stati bene, anche perche’ alla Dad ormai sono abituati. E comunque, ripeto, senza vaccino non saremmo stati mai tranquilli. Per cui spero che anche chi e’ restio vada a vaccinarsi” conclude il professionista.