ELEZIONI PROVINCIALI Si vota il 18 dicembre dalle 8 alle 20: candidature da presentare entro il 28 novembre. Al voto circa 2000 consiglieri comunali

8 Novembre 2021 - 18:40

L’uscente Giorgio Magliocca firma il decreto di indizione dei comizi elettorali. Le schede saranno due: nella prima verranno indicati i candidati alla presidenza, nella seconda le liste collegate. Più che un voto disgiunto, è un voto autonomo
CASERTA (r.s.) Mentre ancora il centrosinistra discute sul nome del candidato alla presidenza  – Giorgio Magliocca è stato già indicato da Italia Viva, dai moderati deluchiani che fanno capo al consigliere regionale Giovanni Zannini e dai mastelliani di Noi Campani, ma il Pd stasera nuovamente sarà in riunione per decidere se adeguarsi a tale diktat oppure no – e il centrodestra ha già scelto il sindaco di Caiazzo Stefano Giaquinto, questa mattina proprio Magliocca ha firmato il decreto di indizione dei comizi elettorali per il rinnovo del presidente della Provincia e del consiglio provinciale.
Il percorso di riordino delle Province è stato segnato dalla Legge 7 aprile 2014, n. 56 “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province sulle unioni e fusioni di comuni”, e successive modifiche e integrazioni, intervenute con Decreto Legge n. 90 del 24.06.2014, convertito con modifiche nella Legge n. 114 del 18.08.2014 recante “Misure urgenti per la semplificazione e trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari”.
La Provincia, ente di area vasta di secondo livello, rinnova i propri organi a seguito di un’elezione di secondo livello. Le elezioni si terranno sabato
18 dicembre 2021 dalle 8 alle 20
nel seggio costituito presso la sede della Provincia di Caserta – presso il Palazzo della Provincia sito in Caserta alla Via  Lubich n. 6 – ex Area Saint Gobain.
La presentazione delle candidature a presidente e di quelle a consigliere provinciale dovrà avvenire entro le ore 12 del 28 novembre. Il voto, come è noto è ponderato, cioè votano tutti i consiglieri comunali ed i sindaci, in quanto consiglieri comunali, della provincia di Caserta (all’incirca duemila persone). Il voto di ciascuno di loro conta in base alla popolosità dei propri Comuni. Alla presidenza, invece, si possono candidare solo i sindaci. Le schede sono due: una nella quale sono riportati solo i nomi dei candidati presidenti (in questa scheda sono indicate le liste collegate a ciascun candidato alla presidenza) e l’altra in cui sono riportate solo le liste in campo. Insomma due voti distinti (si può votare un presidente nella prima scheda, ed una lista anche a lui con collegata, nella seconda scheda). Non si può parlare propriamente di voto disgiunto, ma più di un voto autonomo.