ELEZIONI REGIONALI E COMUNALI. AFFLUENZA ORE 19. Tutte le percentuali, comune per comune: i più e i meno. Ecco perché crediamo che l’affluenza di 5 anni fa sarà pareggiata (se non addirittura superata)

20 Settembre 2020 - 20:30

A SAN CIPRIANO, DOVE CORRE SOLO LA LISTA DEL SINDACO USCENTE, MANCA ANCORA PIÙ DEL 17% PER SUPERARE LA FATIDICA QUOTA 50. La città capoluogo in linea con la media regionale, che a sua volta è sovrapponibile a quella provinciale. Il record a Grazzanise del 40,86%

CASERTA (g.g.) – Il 27 e passa per cento che sovrappone, in pratica, la media dei votanti registrata in tutta la Campania a quello della provincia di Caserta va sempre interpretato in una proiezione temporale diversa rispetto alle ultime elezioni, a partire da quelle del 2015. Il 27% non porterà stasera alle 23 a pareggiare il 51,93%

del 2015, benché meno il 54,31% di Caserta e provincia di 5 anni fa. Ma siccome c’è anche la giornata di domani, quando i seggi riapriranno alle 7 e chiuderanno alle 15, si può ragionevolmente ritenere che non ci saranno grandi differenze tra l’affluenza di 5 anni e quella delle elezioni 2020.

Insomma, il raggiungimento di una quota di 2 milioni e mezzo di votanti in tutta la Regione e di 413 mila a Caserta e provincia non può essere assolutamente esclusa. Forse, la nostra circoscrizione potrebbe stare qualche punto indietro. Ma con il dato di stasera delle 23 si potrà realizzare una proiezione più precisa.

Per quanto riguarda le percentuali dei votanti, comune per comune, spiccano naturalmente quelle dei centri in cui si vota anche per le amministrative locali: 40,40% ad Arienzo, 37,04% a Casagiove, 40,86% a Grazzanise. Nei tre comuni più grandi interessati dal turno amministrativo e in cui ci potrebbe essere anche la coda del ballottaggio il 4 e il 5 ottobre prossimi, abbiamo un 35,73% a Marcianise, un 32,83% a Trentola Ducenta, 39% a Macerata Campania e un 37,63% a San Nicola La Strada.

Altri grandi centri: Maddaloni al 21,07%, Piedimonte Matese  al 24,45%. In media il 27,08% di Sessa Aurunca mentre al di sotto c’è il 22,78% di Mondragone. Bassissimi i dati, quando non ci sono in ballo le Comunali, in centri come Castel Volturno, 15,82%. La solita curiosità della mitica Gallo Matese, storica maglia nera dell’affluenza. A mezzogiorno aveva votato poco più del 2%, alle 19 l’8,30%.

Casal Di Principe e San Cipriano d’Aversa si attestano rispettivamente al 22,21% e 32,70%. San Cipriano è importante perché alle elezioni comunali è presente un’unica lista, quella del sindaco uscente. Quindi, affinché le elezioni siano valide dovrà votare il 50%+1 degli aventi diritto. Per le Comunali, alle 19, ha votato il 32,53%.

Ci teniamo per ultime Caserta ed Aversa, che non vedrete nella tabella perché onestamente ci siamo anche un po’ rotti le scatole della lentezza sulla comunicazione dei dati e quindi vedrete l’elenco di 100 comuni su 104, con il capoluogo e la città normanna ancora assenti, perché i dati sono arrivati dopo le 20:15. Caserta è perfettamente in linea con la media regionale e provinciale, dato che ha votato il 27,44%. Mentre la seconda città per popolazione della provincia, cioè Aversa, presenta un dato del 26,00% netto.

Al prossimo aggiornamento