E’ un volto noto tra le farmacie di CASERTA e non solo la dottoressa dell’ASL beccata con la laurea falsa: ECCO PER CHI HA LAVORATO

9 Dicembre 2023 - 13:38

È quanto emerge dal suo curriculum, allegato alla domanda per partecipare al concorso, poi vinto, bandito dall’azienda sanitaria locale della nostra provincia. Il tutto grazie ad una specialistica fasulla

CASERTA – Non era certo una sconosciuta M.E., la farmacista di Caserta, assunta dall’ASL della nostra provincia nel 2018 a seguito di un concorso che la 57enne aveva potuto vincere grazie ad una falsa laurea specialistica in farmacia territoriale.

Tante sono state, infatti, le farmacie private per cui ha lavorato prima di presentarsi nel 2018 per questo concorso all’ASL di Caserta per specialisti in farmaceutica territoriale.

La cinquantasettenne ha avuto un rapporto di lavoro con l’azienda pubblica per un anno, come previsto dal concorso, per poi essere rinnovato successivamente due volte, prima che venisse scoperta la falsa specializzazione dai carabinieri e che, nel novembre 2022, venisse risolto il contratto con l’ASL.

Dicevamo, una lunga carriera nelle farmacie casertane. E, infatti, pare molto strano, per chi l’ha conosciuta, il fatto che E.M. abbia messo su un tale gioco, fingendo di aver conseguito una laurea specialistica pur di accaparrarsi un posto nella ASL, tra l’altro della durata di un anno e al massimo rinnovabile.

Secondo quanto emerge dal curriculum della dottoressa, infatti, la donna tra il 2000 e 2003 ha lavorato per la farmacia

Pizzuti di via San Carlo, Caserta. Per un anno, tra il 2003 e il 2004 invece, ha lavorato presso la Corbisiero di Marcianise per poi spostarsi, tra il maggio 2004 fino a giugno 2006, presso la nota farmacia di Caserta Cantelli, situata in via Sud Piazza d’Armi. Dal 2006 al 2008, poi, si è trasferita alla farmacia Gadola di Recale.

Prima dell’ultima esperienza da farmacista, secondo quanto afferma E.M., avrebbe anche ricoperto il ruolo di informatore medico per la Bioprogress di Caserta.

Infine, la dottoressa, dal 2009 al 2016, non avrebbe lavorato, per poi riprendere servizio presso la farmacia Foglia di Caserta per tutto l’anno 2016, di presentarsi per il concorso all’ASL di Caserta.

Chiaramente, E.M. ha falsificato solo la specializzazione in farmacia territoriale e non il suo intero corso di studi relativo al settore farmaceutico. Quindi, quando ha lavorato per queste farmacie private di Caserta e dintorni aveva tutti i requisiti per poter compiere tale mansione.

Ricordiamo che mercoledì 6 dicembre la donna ha ricevuto un decreto di sequestro conservativo ante causa per un importo da 170 mila euro, emesso dalla Corte dei Conti della Campania che ritiene questo denaro guadagnato in maniera illecita, ovvero frutto del concorso a cui M.E. ha partecipato e ed è risultata vincitrice grazie alla falsa laurea.