Ergastolo definitivo per Vincenzo Zagaria. Lui e Sandokan le menti dietro l’omicidio di Donato Schiavone
19 Febbraio 2023 - 12:53
L’uomo, legati a Carmine De Girolamo, fu ammazzato nella notte tra il 5 e il 6 ottobre 1994
CASAPESENNA – La prima sezione penale della Corte di Cassazione ha confermato la condanna all’ergastolo per Vincenzo Zagaria, ritenuto l’organizzatore dell’omicidio di Donato Schiavone, avvenuto nella notte tra il 5 e il 6 ottobre 1994 tra Cesa e Sant’Antimo.
La morte di Schiavone fu decisa perché ritenuto vicino alla cosca dei Di Girolamo, in guerra in quel periodo con gli Zagaria. Esecutori materiali dell’assassinio furono Antimo e Stefano Ranucci.
Vincenzo Zagaria era sotto processo anche per la detenzione illegale delle armi utilizzate per l’omicidio, ma questo è stato prescritto.
Ricordiamo che anche Francesco Schiavone Sandokan è stato condannato all’ergastolo per lo stesso omicidio.
Zagaria e Sandokan decisero di uccidere Schiavone poiché stava operando insieme a Carmine Di Girolamo nel business del racket, senza avere l’autorizzazione dei Casalesi.