ESCLUSIVA. I CONCORSI DELLA PROVINCIA. Ecco i NOMI dei nuovi assunti: c’è anche l’assessora Cioffi del sindaco Andrea Pirozzi, tutt’uno con Zannini e Magliocca
12 Luglio 2024 - 13:18
E dall’agro caleno scalpita un candidato che, come le reti da pesca, potrebbe trascinare tutti vero il postofisso. “[…]Il fatto di non sapere i nomi di persone assunte tramite scorrimento, non ci dà molta fiducia sulla possibilità che, quando troveremo i nomi, questi non siano in qualche modo legato a quel carrozzone clientelare che domina la provincia di Caserta“. Scrivevamo ieri, quando parlavamo di un concorso “anonimizzato” da Magliocca e dal dirigente Palmieri. A 24 ore di distanza, la nostra preoccupazione si è trasformata in una premonizione autoavverante
CASERTA – Nella giornata di ieri, dopo aver pubblicato l’aggiornamento sui concorsi da istruttore di vigilanza, ovvero i poliziotti in servizio per l’amministrazione provinciale di Caserta (LEGGI QUI), parlavamo dell’ipotesi – per noi certezza – che i due nuovi assunti, presenti alla posizione numero 22 e 23 di una graduatoria che, inizialmente, avrebbe dovuto vedere vincitrici solo otto persone, fossero soggetti legati alla politica o che fossero attivamente membri di amministrazione pubbliche vicine a Giorgio Magliocca e a Giovanni Zannini.
Ecco, il tempo non ci ha smentiti.
Grazie all’ampliamento delle graduatorie, figlio di un inopportuno e più volte criticato stravolgimento della pianta organica della provincia di Caserta, che ha reso dei concorsi da pochi posti una vera e propria infornata dal gusto clientelare, è
Di Cioffi abbiamo pubblicato ieri una foto insieme al sindaco Andrea Pirozzi, relativamente all’incredibile notizia sui dati taroccati dal Comune di Santa Maria a Vico per vincere il premio di comune riciclone, organizzato da Legambiente.
In pratica, Santa Maria a Vico ha dichiarato che, essendo comune a vocazione turistica, durante i mesi estivi ha molti più residenti e che quindi la città ospiterebbe in media una popolazione superiore ai 15.000 abitanti, cosa che non è corrispondente al vero (LEGGI QUI L’INCREDIBILE VICENDA).
La Cioffi entra in servizio grazie alla posizione numero 23 di questo concorso, ma soprattutto grazie al fatto che Miriam D’Amico, alla posizione 21, è stata assunta alla polizia municipale di Capua grazie alla convenzione firmata dall’ente provinciale e il comune di Fieramosca, una delle tante, troppe convenzioni legate ai concorsi della provincia di Caserta sbocciate in questi mesi.
La rinuncia al corpo di polizia provinciale della D’Amico, porta, quindi, oltre ad Anna Cioffi, anche Antonio Alessio Diana, posizione 22, all’interno dei fortunati idonei che sfruttano il miracoloso scorrimento della graduatoria, fortemente voluto dall’amministrazione di Giorgio Magliocca.
Sul Diana, visto che si tratta di un cognome che a definirlo diffuso facciamo un eufemismo, non sappiamo molto, anzi, nulla. Cercheremo di capirne di più, poi, se il neoassunto vorrà dirci da dove viene non sarebbe cosa sgradita.
Diventano così 19 i poliziotti provinciali assunti grazie ad un concorso nato per soli 8 posti.
E allora, In questa calda estate, perché non può sperare anche P.B., alla posizione 24? Visto che non è improbabile l’ennesima, inopportuna, modifica al Piano di fabbisogno del personale della provincia. Almeno arriviamo a cifra tonda.
Qualche speranza in meno, forse, per R.D.S., che non sta per Radio Dimensione Suono, ma sono le iniziali della persona alla posizione 25, e S.M.S., idoneo della posizione 26.
Vero è che questo metodo è ormai collaudato, per non dire abusato, ma arrivare all’assunzione di altri tre poliziotti provinciali, per un totale di 22, sempre relativamente un concorso per otto posti, sembra un tantino esagerato.
In realtà, S.M.S. e R.D.S. hanno qualche motivo in più per sperare.
Alla posizione 27, infatti, subito dopo di loro, c’è un candidato che è legatissimo a chi è al comando di questo ente, con un fratello già entrato in questa graduatoria.
E allora S.M.S. e R.D.S., oltre al 26esimo in lizza, possono ben sperare che arrivi un altro improvviso, inaspettato e necessario scorrimento di graduatoria fino alla posizione 27. Ma non per beceri motivi clientelari, come può pensare qualcuno, ma per un tenero ricongiungimento familiare sotto l’egida della Provincia tra i due fratelli.
Ma se scorrimento non sarà, vogliamo scommettere che verranno attivate una delle decine di convenzioni che molti comuni hanno sottoscritto con l’amministrazione provinciale?
In questo caso, infatti, basterebbe che tre, quattro comuni chiedessero un poliziotto a testa da inserire nella municipale. Così si arriverebbe a quel numero magico che porterebbe al “posto fisso” il candidato legato a chi ha in mano il destino di questi concorsi.