Estorsione e danneggiamento, con l’aggravante mafiosa, al locatario del cinema Posillipo: assoluzione bis per l’imprenditore Sagliocco

26 Novembre 2024 - 17:52

Confermata la sentenza di primo grado di assoluzione perchè il fatto non sussiste

VILLA LITERNO – Confermata l’assoluzione dai reati di estorsione e danneggiamento, con l’aggravante della metodologia mafiosa ai danni dell’ex locatario del Cinema Posillipo, per Patrizio Michele Sagliocchi e Vincenzo Luccio

E’ quanto stabilito dalla quarta sezione della Corte di Appello di Napoli, presieduta da Antonietta Golia, che ha rigettato l’appello della Procura Generale avverso la pronuncia assolutoria della settima sezione del tribunale di Napoli, presieduta da Marta Di Stefano. Il procuratore generale Fabiana Magnetta, ha richiesto 7 anni di reclusione.

I giudici d’appello però hanno confermato la sentenza di primo grado che ha assolto i due imputati perchè il fatto non sussiste.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti i due avrebbero predisposto una rapina ai danni dell’80enne salvo poi presentarsi a casa della vittima per intimidirlo allo scopo di fargli firmare una dichiarazione di abbandono della lite oltre che consegnare le chiavi dell’immobile a Sagliocchi, evocando la sua appartenenza con contesti criminali dell’agro aversano.

Tesi accusatoria non validata in entrambi i gradi di giudizio