Estorsioni, minacce e lesioni: sott’inchiesta il fratello del “sindaco ombra”
26 Febbraio 2023 - 12:54
Nuovi guai giudiziari per Michele Diana, dopo il sequestro delle armi avvenuto due settimane fa. Stavolta è accusato, insieme a Michelangelo Traettino, di una tentata estorsione. Michele Diana è il fratello di Orlando Diana, quest’ultimo coinvolto nell’inchiesta su servizi sociali e clan dei Casalesi.
SAN CIPRIANO DI AVERSA Non solo le 3 pistole ed un fucile a canne mozze ritrovati dalla squadra mobile di Caserta nella sua masseria in San Tammaro. Michele Diana ora si ritrova coinvolto in un’altra inchiesta, stavolta relativa a una tentata estorsione, “condita” con minacce e lesioni, ai danni di un imprenditore. Indagato con lui anche un 37enne di Villa di Briano, Michelangelo Traettino. I carabinieri della locale stazione, proprio nei giorni scorsi, hanno sequestrato i cellulari di entrambi che saranno analizzati dai magistrati della Procura di Napoli Nord.
Michele Diana è fratello di Orlando Diana, imprenditore del settore socio-sanitario ma anche uomo politico impegnato anni fa all’interno dell’amministrazione comunale guidata dall’allora sindaco Enrico Martinelli, ma soprattutto, almeno a quanto racconta Nicola Schiavone junior, figlio di Francesco Schiavone Sandokan, vero punto di riferimento nella politica sanciprianese nel clan dei Casalesi, in pratica un “sindaco ombra”. Diana è stato coinvolto nell’inchiesta relativa ai servizi sociali in provincia di Caserta e le cooperative che, secondo l’accusa, avrebbero creato un cartello legato al clan dei Casalesi.