Ex Ilva, episodi corruttivi. Il poliziotto Paradiso passa dal carcere di S. MARIA C.V. ai domiciliari

14 Luglio 2021 - 12:20

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Il gip del tribunale di Potenza ha disposto gli arresti domiciliari per il poliziotto materano Filippo Paradiso, detenuto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere dall’8 giugno scorso nell’ambito di un’inchiesta della procura potentina su vicende giudiziarie accadute a Trani e per l’ex Ilva di Taranto. Lo si e’ appreso dall’avvocato Michele Laforgia, difensore di Paradiso insieme a Gianluca Tognozzi. Nell’inchiesta, la procura di Potenza ha ipotizzato episodi corruttivi che avrebbero visto coinvolti, oltre a Paradiso, il legale Piero Amara, e l’ex procuratore prima di Trani e poi di Taranto, Carlo Maria Capristo.