Falsi certificati medici per favorire il clan Mazzacane. Medico dal collega con la cognata dei Belforte
5 Agosto 2019 - 15:20
MARCIANISE – Sono state rese note, in questi giorni, le motivazioni della sentenza della Quinta Sezione della Corte di Cassazione che ha reso definitiva la condanna per il medico Giuseppe Di Maio, arrestato lo scorso 28 maggio (LEGGI QUI), per Camillo Belforte di Domenico e per sua cognata Carmela Allegretta. I tre avevano imposto ad un dottore dell’asl di Marcianise il rilascio di 5 certificati che attestavano false visite per patologie psichiatriche effettuate su Maria Buttone, moglie di Domenico.
Il medico era stato avvicinato da Di Maio e dai Belforte ed aveva anche provato a sottrarsi alla richiesta, inutilmente. Di Maio si era presentato nello studio del professionista con Carmela Allegretta, cognata di Camillo Belforte. Il dottor Di Maio, in pratica, fece da intermediario tra il collega e la Buttone, finita poi in carcere. La condanna confermata in cassazione è pari a 5 anni di reclusione.