Farmacisti casertani condannati per estorsione: l’Appello ribalta tutto
22 Novembre 2024 - 16:04
MADDALONI – Era il 24 febbraio 2023 quando la giudice monocratica Stravino del tribunale di Santa Maria Capua Vetere condannava a quattro anni di carcere due farmacisti casertani, Nicola De Caprio, medico ortopedico, e Ornella La Posta, originari di San Prisco, ma con l’attività con sede a Maddaloni, ritenuti responsabili del reato di estorsione.
Secondo l’accusa della procura sammaritana, i due titolari della farmacia avrebbero costretto una loro dipendente a farsi consegnare dai 400 ai 600 euro, dopo aver ricevuto lo stipendio, oscillante tra i 1500 e i 1700 euro, da una dipendente.
L’accordo con la donna addetta ai conti della farmacia riguardava una retribuzione da 1.100 euro, nonostante una busta paga più alta, poi “diminuita” dalla restituzione del denaro contante.
Dopo il licenziamento, avvenuto nel 2015, la ex dipendente aveva denunciato tutto in procura. Come detto, secondo la giudice monocratica Stravino, erano rintracciabili gli elementi del reato di estorsione, motivo per cui aveva sancito la condanna della coppia di farmacisti.
Ma in queste ore è arrivata una buona notizia per i due. “Il fatto non sussiste”. Per questo motivo, la corte di Appello di Napoli ha assolto con formula piena De Caprio e La Posta, non rintracciando la presenza del comportamento estorsivo da parte dei farmacisti, come ha dimostrato la tesi difensiva dell’avvocato Gerardo Marrocco.