Furto in casa dell’ex dopo la delusione d’amore: condanna bis per la cancelliera
24 Ottobre 2024 - 15:43
La Corte di Appello ha confermato la condanna in primo grado
CASAGIOVE – La sesta sezione della Corte di Appello di Napoli ha confermato la condanna, a due nani e 8 mesi, nei confronti di Liliana V., accusato del furto in abitazione dell’ex compagno, il legale Pasquale R.
La Corte partenopea ha accolto le richieste del legale della persona offesa confermando il verdetto in primo grado pronunciato dal giudice monocratico Eugenio Polcari del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
La vicenda che vede protagonista la dipendente della cancelleria del tribunale prima sede distaccata di Caserta, poi sammaritano, risale al mese di febbraio 2016 quando Liliana V. , cancelliera, dopo la fine della relazione durata due anni con il suo compagno una volta dentro casa dell’ex, sottrae la somma di 5mila euro in contanti che il professionista aveva in casa e dei suppellettili. Il professionista denunciò l’ammanco e partirono le indagini a opera dei carabinieri di Casagiove che individuarono l’imputata come responsabile.
L’appartamento dell’avvocato si trova infatti nello stesso stabile dove ha tutt’ora sede la stazione carabinieri e dalle telecamere installate dai militari la cancelliera è stata immortalata mentre si recava nello stabile. L’acquisizione delle immagini del circuito di videosorveglianza della caserma furono la prova chiave nella riconducibilità del reato contestato all’imputata.