GUARDA IL VIDEO. Marijuana scoperta dal cielo nel casertano: denunciata intera famiglia

16 Settembre 2023 - 12:35

Il video dell’operazione emersa nella giornata di ieri, venerdì, da parte della guardia di finanza (QUI IL LANCIO)

TEVEROLA – Un’estesa piantagione di marijuana con 60 piante per un peso di 50 chili è stata scoperta e sequestrata dalla Guardia di Finanza di Aversa a Teverola. I tre proprietari del terreno sono stati denunciati per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’operazione è stata effettuata dai finanzieri del Gruppo Aversa, che hanno potuto usufruire delle precise indicazioni fornite dai finanzieri della Sezione aerea di Napoli, i cui velivoli sono dotati di moderne apparecchiature grazie alle quali è stato possibile individuare le piantagioni durante un sorvolo finalizzato al controllo del territorio e mirato proprio al contrasto del traffici di droga.

Per giorni e in diverse fasce orarie i finanzieri hanno effettuato sopralluoghi per localizzare con precisione la zona utilizzata per la coltivazione, occultata tra colture di mais disposte in modo tale da evitare che la stessa fosse visibile agli occhi dei passanti.

Quindi è scattato il blitz; la piantagione era servita anche da un efficiente impianto di irrigazione.

il comunicato stampa

I finanzieri del Gruppo Aversa, a seguito di mirate attività investigative, hanno individuato
nel comune di Teverola un fondo destinato alla coltivazione di “cannabis”. La piantagione,
su cui sono state rinvenute 60 piante di marijuana, è stata sottoposta a sequestro ed i tre
soggetti proprietari del terreno sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per coltivazione
e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’attività svolta dai militari rappresenta il frutto della continua e proficua collaborazione con
la Sezione aerea di Napoli, i cui aeromobili sono dotati di moderne apparecchiature e
grazie alle quali è stato possibile individuare le piantagioni durante un sorvolo finalizzato al
controllo del territorio e mirato al contrasto dei traffici illeciti di sostante stupefacenti.
I successivi sopralluoghi effettuati nell’arco di più giorni e in diverse fasce orarie hanno
permesso ai finanzieri di localizzare con precisione la zona utilizzata per l’illecita
coltivazione, asservita da un impianto di irrigazione ed abilmente occultata tra colture di
mais disposte in modo tale da evitare che la stessa fosse visibile agli occhi indiscreti dei
passanti.
I militari hanno così proceduto all’esame speditivo della qualità delle piante rinvenute, della
specie “cannabis indaca”, e, una volta accertato che il valore di THC delle foglie degli
arbusti fosse superiore al limite consentito dalla legge, hanno proceduto al sequestro della
sostanza stupefacente, del peso complessivo di circa 50 kg..
L’attività di servizio evidenzia l’efficacia della sinergica collaborazione operativa tra le
componenti territoriali e aeronavali del Corpo, a conferma del quotidiano impegno della
Guardia di Finanza nella repressione dei traffici illeciti.
Si precisa che i soggetti coinvolti, dei quali comunque non si menzionano le generalità,
sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva e, in ogni caso, i provvedimenti sono
stati adottati senza il contraddittorio con le parti e con le difese e che il contraddittorio
avverrà innanzi al Giudice terzo, che potrà valutare anche l’assenza di ogni forma di
responsabilità in capo agli indagati.