I campani e il divertimento virtuale: quali sono i giochi online preferiti in Campania? CASERTA è la terza città per spesa nei giochi

9 Giugno 2020 - 09:36

La passione per il gioco da parte dei cittadini della regione Campania non conosce limiti. Storie e racconti ultra secolari hanno fatto da sfondo per anni ad un legame che resta molto forte e sentito all’ombra di ogni campanile e che è entrato ormai a far parte delle tradizioni popolari di questa parte del Mezzogiorno del paese. Con l’evoluzione del divertimento e della tecnologia, anche qui è profondamente mutato il rapporto tra gli utenti e tutto quello che ha a che fare con il settore dei giochi. Oggi, secondo l’ultimo report reso noto dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, il mercato dei giochi in Campania vale, tenendo conto soltanto della rete fisica, circa 8 miliardi di euro, ai quali andrebbero aggiunti altri 3 miliardi di euro provenienti dalla spesa relativa ai cosiddetti giochi a distanza.

 

Dove si gioca di più in Campania? Il dettaglio nella provincia di Caserta

Per quanto riguarda il dato relativo alle città capoluogo, in testa a livello regionale troviamo ovviamente la città di Napoli, con una spesa effettuata nell’ultimo anno pari a 1,24 miliardi di euro. Il dato, così come del resto in quasi tutte le altre realtà campane ed extra regionali, è frutto per oltre la metà di esso della raccolta effettuata sulle slot machine “terrestri” e giochi simili alle VLT. Ma per il capoluogo campano, il report dell’Agenzia dei Monopoli sottolinea e mette in evidenza anche una parte sostanziosa relativa al gioco del Lotto e al comparto dei giochi a quota fissa e delle scommesse sportive.

 

In Campania è Napoli la città capoluogo dove si spende di più per il gioco e il divertimento

Dopo Napoli, troviamo la città di Salerno con una raccolta sostenuta nell’ultimo anno pari a quasi 350 milioni di euro; dopo il capoluogo costiero c’è Caserta con poco più di 100 milioni di euro, Avellino con una spesa di 82 milioni di euro (bene in Irpinia il settore dei giochi a quota fissa) e, infine, Benevento con 80 milioni di euro. Dallo studio emerge un dato: sempre più cittadini della Campania preferiscono giocare online, sia per quanto riguarda il comparto delle sale da casinò virtuali che per quanto riguarda il mondo delle scommesse sportive.

In questo senso, relativamente alla scelta del dispositivo, anche in Campania, come nelle altre parti d’Italia, il device preferito su cui giocare resta lo smartphone (e il tablet). Ormai i cellulari di ultima generazione possono vantare tutte quelle funzionalità che un tempo erano patrimonio esclusivo dei personal computer. Giocare online oggi con il proprio smartphone è più agevole ed immediato, visto che tutti i migliori casinò online come 888 si sono attrezzati per offrire all’utente la più realistica esperienza di gioco, anche via app.

Scendendo di più nel dettaglio della nostra classifica, scopriamo che Caserta non è la città della provincia di Terra di Lavoro dove si gioca di più. Il record locale spetta alla città di Maddaloni che, da sola, produce una spesa di quasi 150 milioni di euro; qui in percentuale si vince di più rispetto alle altre località della provincia. Sul podio dopo Maddaloni troviamo Aversa con 113 milioni di euro e, quindi, Caserta. Tra le maggiori realtà provinciali segnaliamo anche Santa Maria Capua Vetere con una spesa di 77 milioni di euro e Marcianise con “appena” 38 milioni di euro di raccolta effettuata nell’ultimo anno.

 

Quali sono i giochi preferiti su internet dai cittadini della Campania?

Come detto, più della metà della raccolta totale effettuata in Campania e riportato nell’ultima analisi dei Monopoli è relativa alla spesa sostenuta dai cittadini e giocatori campani nel comparto delle slot machine e dei gratta e vinci. Il trend, in crescita costante nell’ultimo triennio, ha fatto da traino anche al settore relativo a internet che oggi vede coinvolti sempre più operatori internazionali. Si tratta di una porzione di mercato che offre all’utente una varietà praticamente infinita di opzioni di gioco: dalle classiche discipline del tavolo verde dei casinò, come il poker, il blackjack e la roulette, fino ad arrivare alle slot machine online e al capitolo relativo alle scommesse sportive.

Per quanto riguarda il dato regionale, in Campania a fare la parte del leone sul web è il comparto relativo alle scommesse che anche nell’ultima stagione di rilevazione ha portato a casa una percentuale di crescita del fatturato a due cifre. Tre giocatori su cinque sono uomini; le donne, pari a quasi il 40 per cento della fetta totale degli utenti campani, preferiscono divertirsi passando il loro tempo con le video slot mentre sono gli uomini, principalmente, a scegliere i giochi da tavolo (poker, blackjack, baccarat) e le scommesse sportive. Ancora, quattro giocatori su cinque in Campania hanno meno di 45 anni ed i giovani sotto i 30 anni rappresentano poco meno di un terzo della fetta totale della torta.

Il trend in regione è caratterizzato dalla forte crescita relativa al gioco online negli ultimi anni. La possibilità di sedersi comodamente sul divano di casa e scegliere il proprio passatempo preferito ha fatto sì che sempre più utenti della regione Campania scegliessero di giocare alle discipline offerte dalle case da gioco virtuali e, in generale, dagli operatori del settore del web. Nonostante questo boom, i campani però amano affidarsi ancora ai canali tradizionali come le vecchie slot di tipo fisico, al lotto e al comparto delle lotterie gratta e vinci. Insomma, quanto più è alta la confidenza con le nuove tecnologie, tanto è più alta la percentuale di scelta dei giochi basati sull’accesso a internet e all’utilizzo di un tablet o di un personal computer. Una regola che vale in Campania, così come nel resto d’Italia.