I NOMI. La droga venduta da giovani ragazzi via social. Tre condanne “tombali”, nuovo processo per un 23enne

14 Ottobre 2023 - 12:32

La corte di Cassazione ha confermato le condanne emesse dalla corte di Appello di Napoli nei confronti di Dario Diana, 24enne di Recale (pena di 3 anni e 4 mesi), del fratello gemello Elio (pena di 3 anni e 4 mesi) e di Luigi Gadola, 30enne originario anch’egli di Recale.

Il gruppo fu al centro di una retata relativo allo spaccio di sostanze stupefacenti, guidata dal compianto maresciallo Baldassarre Nero, spirato prima che venisse portato a termine il blitz.

Le indagini dei carabinieri di Macerata Campania avevano consentito di evidenziare come i gemelli Elio e Dario Diana abbiano messo in piedi una sofisticata rete dello spaccio. Era un’abitazione della centralissima via Roma, infatti, a fare da base per la custodia dello stupefacente, hashish in particolare, e dove la droga veniva venduta sia dai due fratelli sia dagli altri complici.

Del gruppo dei soggetti, condannati per spaccio di hashish sia in primo grado, sia in corte di Appello, è stato “salvato” dalla definitiva pena il 23enne Salvatore

De Felice.

Per lui, infatti, i giudici della quarta sezione penale hanno ordinato alla corte territoriale di secondo grado un nuovo giudizio in altra sezione, annullando la precedente condanna.

De Felice aveva formulato una proposta di concordato in Appello, subordinata alla concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena. La condanna a un anno e 8 mesi, invece, scrivono dalla Cassazione, non avrebbe considerato questo accordo.