IL COVID SECONDO LA FIALS E SALVATORE STABILE. Al Moscati di Aversa si tolgono i capisala dalle corsie per metterli dietro alla scrivania a fare i burocrati

9 Novembre 2020 - 18:40

Sappiamo bene che dopo questo articolo nulla accadrà, ma noi, fin quando avremo un grammo di forza queste porcherie le denunceremo sempre

AVERSA (g.g.) – Stavolta siamo riusciti a non stupirci di fronte a ciò che in qualsiasi altro posto sarebbe incredibile. L’Ordine delle professioni infermieristiche ha eletto i nuovi organismi portando al voto in piena pandemia covid, in un non meglio precisato luogo di Aversa, 300 elettori, naturalmente tutti aversani, naturalmente tutti Fials, su ben 7 mila aventi diritto. Tutto ciò mentre gli organi nazionali, non solo sembrano aver avallato ciò, ma funzionano con statuti a dir poco singolari, che consentono, ad esempio, ad un presidente dell’Ordine uscente e ricandidato di avere poteri di vita e di morte sull’ammissione o l’esclusione delle liste elettorali. Cosa che ha consentito a Gennaro Mona di escludere la lista Infermieri in cammino, che si proponeva in alternativa a lui e ai suoi amici Fials. Va da sé che, se non ci stupiamo di questo, non possiamo ritenerci sorpresi di fronte ad una modalità di azione che, storicamente, ha sempre visto questo sindacato in cui signoreggiano i fratelli Salvatore e Peppe Stabile assolutamente fuori da ogni dinamica che lo renda funzionale ad una partecipazione e ad un esercizio della propria funzione collegata al contesto.

Volevate che la pandemia mondiale del covid costituisse finalmente un’eccezione a tutto ciò? Ovviamente, l’eccezione non c’è. Fials è una macchina perfetta, una macchina da guerra del clientelismo sindacatocratico che alimenta e vivifica continuamente un gruppetto di un centinaio di fortunatissimi appartenenti al cerchio magico di Peppe Stabile, i quali vengono gratificati in ogni modo, vedendo premiata la loro fedeltà al capo.

L’infermiere dell’ospedale Moscati di Aversa, già titolare di posizione organizzativa (+9.000€ sullo stipendio), già titolare della carica di coordinatore (e sono altri 3 mila), leggi caposala, dell’Unità operativa complessa della Gastroenterologia, non potrà avere alcun indugio anche se, alle tre del mattino Stabile lo dovesse chiamare chiedendogli di rendere reale una mitica zingarata di Amici Miei, cioè raddrizzare la Torre di Pisa. Tutto questo senza che il direttore generale dell’Asl Caserta, Ferdinando Russo dica qualcosa sul fatto che il Ccnl 2016/2018 del Comparto Sanità preveda che non ci possa essere una doppia funzione di Coordinamento e contemporaneamente quella della Posizione Organizzativa.

Pensate un po’ che nel tempo del covid, durante il quale in tutto il mondo si cercano figure professionali abilitate ad un certo tipo di lavoro, ad Aversa ci si permette l’incredibile lusso, attuato con la connivenza del solito dg Ferdinando Russo e il direttore sanitario del Moscati, l’ottimo Arcangelo Correra da Maddaloni, di distrarre delle unità sulla carta specializzate, abilitate e profumatamente pagate, e di togliere un dirigente dell’area di Emergenza che, ripetiamo, sulla carta ha tutto per dare un contributo in questi tempi di guerra e lo si trasferisce comodamente dalla trincea (piuttosto comoda, in verità, visto i quattrini che intasca), nella Direzione Sanitaria, dietro una scrivania, a parlare dei massimi sistemi con Correra. Uno così non potrà che non essere un soldati fedelissimo di Stabile. Ma il problema non è costituito dal normale atteggiamento di riconoscenza clientelare, ma un sistema che non sa dire o non può dire no a Salvatore Stabile e al suo modello di azione nelle dinamiche dialettiche con l’azienda. Non c’è nessuno che gli dica: guarda, amico mio, io non sono qui a fare l’eroe per cambiare questo andazzo di m…. che vige da 30 anni ad Aversa. Per cui, il tuo uomo arriverà in Direzione Sanitaria, ma questo succederà solo quando il vaccino, o il buon dio, avranno deciso di allentare la morsa di questa emergenza epocale. Questo, senza considerare che un sindacalista militante che si siede in Direzione Sanitaria, diventando l’apice del cosiddetto Comparto, è destinato gioco forza a far tessere e proseliti, a rafforzare ancor di più la rendita di posizione di Stabile.

Sappiamo bene che dopo questo articolo nulla accadrà, ma noi, fin quando avremo un grammo di forza queste porcherie le denunceremo sempre.