IL NOME. Arrestato e accusato di estorsione: “Ma ero in Svizzera”. Torna libero ras dei Casalesi
22 Luglio 2023 - 14:10
VILLA LITERNO (g.v.) – Il tribunale di Aversa Napoli Nord ha revocato la misura cautelare dell’obbligo di dimora in Campania per il ras Giuseppe Spada di Villa Literno, alias ‘o zingaro. L’uomo era stato arrestato a novembre scorso nel blitz che coinvolse il gruppo Bidognetti/Schiavone, denominato come quello delle nuove leve.
Spada, dichiarandosi fuori zona per motivi di lavoro, si era consegnato dopo qualche giorno spontaneamente, respingendo l’accusa di aver partecipato alla richiesta estorsiva nei confronti di un imprenditore locale, insieme a Giosuè Fioretto ed i fratelli Stabile, in quanto assente sul territorio nazionale già da un anno, visto che si trovava in Svizzera.
I suoi avvocati difensori, Domenico Della Gatta e Tammaro Diana, sollecitavano, in collaborazione con l’ufficio della procura della Direzione distrettuale antimafia, l’Interpol al fine di appurare tale circostanza.
Dopo un’intesa attività di indagine, i carabinieri di Aversa, escludevano la partecipazione dello Spada alla richiesta di estorsione in quanto all’estero per motivi di lavoro, pertanto, alla luce del nuovo quadro indiziario, veniva revocata la misura cautelare.