IL RACCONTO. AVERSA. “Io e mia sorella minacciate per due euro da un parcheggiatore in pieno centro”

1 Novembre 2019 - 13:34

AVERSA (Christian e Lidia de Angelis) – Sarebbe avvenuto ieri sera l’ennesimo grave episodio di estorsione per l’attività abusiva di parcheggiatore, avvenuto in via Sant’Andrea, in pieno zona Seggio. Un soggetto, in sella ad una bici, con i capelli rossicci, ha fermato due sorelle, pretendendo i due euro per la sosta in quell’area.

Al rifiuto delle due vittime, l’uomo, secondo il racconto delle ragazze, le ha minacciate, facendo presente che l’auto al loro ritorno sarebbe stata danneggiata.

Questa la denuncia pubblica della vittima, che ha anche richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Valeria B.: “A via S.Andrea (parliamo del centro, CENTRO, zona Seggio), un parcheggiatore abusivo ha esplicitamente minacciato me e mia sorella che cercavamo di parcheggiare. Ci tengo a dire che si trattava di un parcheggio pubblico… questi ha esordito con “sono due euro” e noi, purtroppo senza spiccioli, abbiamo detto di non poter pagare un individuo che tra l’altro era lì illegalmente. Non contento ci dice che “è femmn cumm a vuj e megl ca s iettn” e che non ci saremmo dovute meravigliare se l’avessimo trovata graffiata o rotta. Il ragazzo ha continuato a borbottare insulti e minacce, girava in bici e aveva i capelli più o meno rossicci molto corti“.

Ma sono numerose le testimonianza di cittadini aversani (e non solo) vittime di tali estorsioni e minacce.