IL VIDEO. Ventunesimo secolo, anno 2019, a SESSA AURUNCA un’intera contrada scarica ancora nei pozzi neri

Sessa Aurunca – (pm) Ancora oggi, anche se può sembrare incredibile, nei nostri territori si vive con le fogne a cielo aperto, quelle di ascendenza medioevale, ossia agli albori della civiltà occidentale.

E quanto accade a Valogno, 130 abitanti, frazione di Sessa Aurunca, anche conosciuta per i murales che decorano le sue abitazioni.

Da quanto un nostro sconcertato lettore ci segnala e documenta con le foto ed il video che pubblichiamo, le case del vicolo Razzini in particolare, non disponendo di un sistema fognario, sversano, attraverso un sistema di tubi interrati, le acque reflue bianche e nere direttamente nella vicina campagna. L’effetto è presto detto: deposito di liquame, fetore diffuso, zanzare e moscerini ovunque, che rendono il luogo inavvicinabile specie d’estate e malsano.

Pare che di questa anomalia si sia anche occupata la capitaneria di porto di Mondragone ma ben 18 anni fa multando persino il sindaco dell’epoca. Ma da allora nulla parrebbe cambiato.

Speriamo che questa nostra segnalazione possa servire da promemoria per chi avrebbe il compito di intervenire.