LA CAMORRA RAMPANTE. Scoop di Marilena Natale: il tiktoker criminale Giorgio Monaco “Mowgli” , ai domiciliari, si è collegato in video con il carcerato Barrino
15 Febbraio 2025 - 20:20
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Particolarmente importante la diretta Facebook della giornalista, che ha ricevuto altre gravi minacce e su cui torneremo a scrivere nei prossimi giorni. Insieme a Martire sono quelli della”stesa” contro la casa di Sandokan, crivellata di colpi quando dentro c’era Emanuele Schiavone?
CASAL DI PRINCIPE (g.g) – Alla collega Marilena Natale non fa certo difetto il coraggio. Nella diretta Facebook di ieri sera lo ha dimostrato ancora una volta, svelando fatti che, a nostro avviso, sono importanti anche dal punto di vista del corretto esercizio dell’azione penale da parte della magistratura inquirente della Dda.
Intanto la giornalista che vive ormai sotto scorta da diversi anni ha rivelato l’inquietante storia di una minaccia trasversale da lei subita: facendo nome e cognome di uno dei fratelli Barrino, ha svelato che uno di questi soggetti ha seguito suo figlio scattando anche delle fotografie.
Il tutto si inserirebbe nel lavoro di denuncia che la giornalista ha effettuato già a suo tempo quando, in una delle sue dirette, ha parlato dell’uso indisturbato di telefonini da parte di Gianluca Bidognetti, figlio di secondo letto del super boss Francesco Bidognetti e di Anna Carrino. Per quell’attività, attraverso la quale Gianluca Bidognetti impartiva ordini dal carcere, agli uomini e ai “militanti” del suo gruppo criminale, è scattata una retata con la nota ordinanza di un paio di anni fa.
Ma l’evento largamente più interessante della diretta di ieri sera è costituito dalla rivelazione concreta di un’altra prova dei rapporti che questi aspiranti boss hanno fra di loro. Giorgio Monaco detto Mowgli ha postato una serie di video su TikTok in cui, in maniera neanche poi tanto coperta da un linguaggio in codice annuncia il suo ritorno sulla scena della criminalità tra Casal di Principe e dintorni. Ma il fatto clamoroso è che Giorgio Monaco Mowgli posta questi video mentre è agli arresti domiciliari fuori regione e per di più con braccialetto elettronico.
Ma c’è di più: la Natale ha dimostrato che Monaco si è collegato in diretta video con Federico Barrino il quale non è nemmeno ai domiciliari, ma addirittura in cella, in carcere.
Questi due soggetti sono sotto indagine, così ha detto la Natale, e non c’è alcun motivo per dubitarne, per la stesa che precedette di qualche ora l’apertura delle urne elettorali a Casal di Principe. Un episodio che nulla c’entra con le elezioni ma che si concretizzò con una sventagliata di proiettili esplosi contro la casa di famiglia di Francesco Schiavone Sandokan, dove, in quei giorni, si trovava suo figlio Emanuele Schiavone il quale si rifugiò a Napoli e prima che potesse organizzare una reazione fu arrestato dai carabinieri. Nella stessa diretta la Natale ha parlato anche del tentato furto sempre a scopo intimidatorio della sua auto ripetendo i nomi di Barrino, di Monaco e di una terza persona ossia Salvatore Martire detto ‘o sapunaro che si trova a piede libero.
Particolarmente efficace è stata la dimostrazione visuale dei due smartphone, quello di Giorgio Monaco Mogwli che si trova ai domiciliari per reati di droga e quello di Federico Barrino il cui viso campeggia e riempie tutto lo schermo nonostante si trovi in carcere.
Naturalmente per quello che possiamo dire noi, a Marilena Natale va la solidarietà mia e di CasertaCE che rimane pienamente a disposizione per assecondare ogni sua battaglia