La Cassazione conferma i domiciliari lontano dalla famiglia per un 58enne
27 Ottobre 2022 - 11:10
GRICIGNANO D’AVERSA – La Corte di Cassazione ha confermato gli arresti domiciliari a carico di Gennaro Sfoco, 58 anni, condannato in primo grado a 14 anni di reclusione. Non potrà dunque tornare dalla figlia che vive a Gricignano e sarà costretto a vivere a Bojano dopo la morte della moglie. Sfoco dunque non può rientrare in paese perchè, secondo i giudici si tratta di “un luogo troppo vicino a dove ha commesso il delitto“. Sfoco è accusato di narcotraffico e armi.
Nelle motivazioni si legge che il trasferimento a Gricignano (luogo nel quale Sfoco ha chiesto di tornare) è “stato teatro dell’attività di cessione illecita di sostanze stupefacenti che egli ha gestito dalla propria abitazione e con la cooperazione dei figli.” Inoltre ci sono ancora la “concretezza ed attualità del pericolo di recidiva desunte dal curriculum criminale di Sfoco e dalla modalità di commissione dei reati per i quali è sottoposto a regime cautelare”.