LA FOTO. Diritto alla scuola: anche a CASERTA studenti in piazza

CASERTA (P.M.) – Gli studenti manifestano contro il governo in 75 città italiane. I contestatori hanno bruciato le bandiere di Lega e Movimento Cinque Stelle in Piazza del Duomo a Milano. Alessio Bottalico, uno degli organizzatori ha detto: “Nella manovra non c’è un euro in più sull’università e sul diritto allo studio”.

Anche a Caserta si è svolta una manifestazione promossa dal comitato Genitori organizzati per il buono libri, dal Collettivo studentesco SCIRA e dal comitato Rete Caserta città viva.

Alcune centinaia di studenti, dopo aver sfilato per le strade cittadine, hanno dato vita ad un sit-in davanti al palazzo della Prefettura per chiedere tempi certi in merito al trasferimento di fondi dalla Regione al Comune per l’anno scolastico 2015-2016, un maggiore sostegno delle famiglie in attesa del contributo 2017 – 2018, che riceveranno meno soldi di quelli previsti dalla Regione e per avere informazioni sul pagamento delle borse di studio.

Ai manifestanti si sono aggiunti i rappresentanti degli immigrati del Progetto

SPRAR di Caserta, che hanno diffuso un proprio documento, con il quale hanno formulato la proposta che il comune destini una quota consistente dei fondi premiali da esso percepiti in quanto aderente alla reta di accoglienza degli stranieri, alle famiglie beneficiarie del buono libri 2017- 2018 per la parte sottofinanziata.