LA FOTO. La mamma di Maria Ammirati chiede giustizia e fa affiggere nuovi manifesti tra Napoli e Caserta
2 Febbraio 2020 - 12:30
CASERTA (Christian e Lidia de Angelis) – Manifesti per le città tra Caserta e Napoli per chiedere giustizia per la morte di Maria Ammirati. La madre della 35enne non si da pace, vuole giustizia per l’amata figlia e lo fa anche attraverso l’affissione a tappeto di manifesti.
Maria, 35 anni, di Marcianise, morì il 28 giugno 2012. La donna era incinta di 14 settimane e il bambino che portava in grembo morì qualche ora prima del suo decesso. Secondo la sentenza, la morte della donna sarebbe stata provocata da una patologia infettiva innescata da una amniocentesi che provocò poi aborto e decesso. La sentenza del Giudice fu di quattro medici condannati, Nicola Pagano il ginecologo della donna morta nel corso di un aborto condannato a tre anni, quattro anni a Anna Tamburro, Maria Golino e Luigi Vitale dell’ospedale di Marcianise, obbligati anche al risarcimento danni nei confronti della mamma di Maria e di altri familiari.
La signora Mastroianni affida a questa iniziativa il desiderio di giustizia per sua figlia e per suo nipote. Nel pieno rispetto delle sentenze dei tribunali, mi auguro che si metta al più presto la parola fine a questo calvario. I tempi della giustizia spesso sono ancora più feroci e vessatori degli stessi crimini commessi”.