LE FOTO. Un lago di rifiuti tossici scoperti nella cava dimenticata
13 Gennaio 2020 - 16:43
SAN FELICE A CANCELLO – Come stiamo raccontando da questa mattina (QUI IL PRIMO ARTICOLO), la Polizia metropolitana di Napoli e i Vigili del Fuoco di Caserta sono impegnati da diverse ore in attività di verifica di rifiuti pericolosi e non raccolti all’interno di un invaso di oltre 10mila mq e di una cava di 5mila mq nel comune di San Felice a Cancello. L’area è stata posta sotto sequestro circa un mese fa, nell’ambito di indagini avviate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere ed eseguite dalla Polizia metropolitana di Napoli. Sono in corso ulteriori verifiche per determinare la natura dei rifiuti stipati ed eventuali conseguenze derivanti dallo stoccaggio abusivo, quali il possibile inquinamento delle falde. Sono inoltre in corso accertamenti anche sulla proprietà della cava e dell’invaso. Le analisi delle acque si stanno svolgendo in collaborazione con l’Arpac per verificare eventuali presenze di sostanze tossiche, la loro provenienza ed eventuali infiltrazioni nella falda acquifera. Nel corso delle attività sono stati ritrovati rifiuti di ogni genere, inclusi elettrodomestici ed enormi quantità di plastica, materiali di risulta e amianto.