LA LETTERA. CORONAVIRUS nel carcere di S.MARIA C.V. L’avvocato Ferraro: “Alcuni detenuti rischiano la vita”

S.MARIA C.V. – Egregio Direttore, leggo della situazione ( Coronavirus ), ancora non del tutto chiara, all’interno del carcere di S. Maria C.V.
Devo constatare che l’attenzione è tutta sul personale sanitario dell’istituto penitenziario, senza, però, menzionare minimamente lo stato di salute dei detenuti che devono o dovrebbero avere le opportune cure ordinarie e, in molti casi, straordinarie.
Faccio presente, come evidenziato in una istanza rivolta al Magistrato di sorveglianza di S. M. C.V., per un mio assistito affetto da particolari patologie, che in caso di contagio, cosa che pare si stia verificando, taluni detenuti rischierebbero la vita, non essendo dotato l’istituto di attrezzature idonee. Una diffusione in detto istituto, come in altri, sarebbe devastante per la sua rapidità, viste le condizioni in cui i detenuti sono costretti a convivere. Ma di questo non se ne fa cenno, come se la salute dei detenuti, ripeto che sono in continuo contatto con il personale sanitario, destasse meno preoccupazione.

Cordialmente saluto
Avv. Michele Ferraro