La morte di don Franco Alfieri, i funerali saranno celebrati a MONDRAGONE

5 Novembre 2020 - 15:06

MONDRAGONE – E’ morto, mercoledì 4 novembre 2020, all’Ospedale di Latina, dove era stato ricoverato il 4 ottobre scorso, in seguito alla contrazione del coronavirus, Don Franco, pro-Vicario generale della Diocesi di Sessa Aurunca ed attuale Rettore della Basilica Minore di Santa Maria Incaldana, in Mondragone Don Franco aveva 74 anni, con 49 anni di vita sacerdotale ed una lunga e significativa esperienza in vari campi pastorali, culturali e sociali. Era nato, infatti, a Nocelleto di Carinola (Caserta) il 6 ottobre 1946, aveva  frequentato il Seminario Arcivescovile di Benevento ed era  stato ordinato sacerdote il 14 agosto 1971 a Sessa Aurunca da monisgnor Vittorio Maria Costantini. Aveva studiato Teologia alla Facoltà teologica dell’Italia Meridionale di Napoli sez. “S. Tommaso”; successivamente aveva conseguito il Dottorato in Teologia Dogmatica nella Pontificia Facoltà Teologica “Seraphicum” di Roma e il Dottorato in Storia e Beni Culturali della Chiesa alla Pontificia Facoltà di Storia e Beni Culturali della Chiesa, alla Gregoriana (Roma). Laureato in Storia e Filosofia all’Università “Federico II” di Napoli, come docente ha insegnato “Storia e Filosofia” nei Licei della Provincia di Latina e di Caserta ed anche alla Facoltà di Sociologia dell’Università di Cassino. In campo religioso aveva insgenato Dogmatica all’Istituto di Scienze Religiose di Sessa Aurunca; Filosofia e Cristologia all’Istituto Superiore di Scienze Religiose ”S. Pietro” di Caserta; Storia Moderna e Contemporanea all’Istituto Superiore di Scienze Religiose “S. Paolo” di Aversa. Nel corso degli anni, durante l’episcopato dei vescovi Costantini, Nogaro, Superbo, Napoletano e dell’attuale monsignor Piazza,  aveva ricoperto diversi incarichi pastorali: parroco di San Giuseppe in Cascano, vice-parroco e poi parroco di S. Rufino in Mondragone, parroco-rettore del Santuario di S. Maria Incaldana, segretario del Sinodo Diocesano, direttore del Consiglio presbiterale, vice-presidente dell’Istituto Sostentamento Clero, vice-economo, delegato ai Convegni di Palermo e Verona, direttore dell’Ufficio scuola, primicerio della collegiata di “S. Giovanni Battista”, vicario episcopale per la pastorale diocesana, assistente diocesano del Movimento dei Cursillos, delegato per la formazione del clero, delegato per le confraternite, proto-presbitero per i greco-cattolici di rito bizantino e vicario e provicario generale. Inoltre è stato membro del Consiglio presbiterale italiano ed europeo, del Consiglio episcopale, del Collegio dei Consultori, Commissione Admittentis, Commissione Arte Sacra e Beni culturali e direttore della Scuola di formazione teologica diocesana.

Diverse le sue pubblicazioni in vari settori della cultura e della religione. Ultima sua pubblicazione propria una raccolta di poesie sul coronavirus, dal titolo “Virus, un mistero tenebroso”. Strana sorte è stato proprio il Covid-19 a far chiudere gli occhi a questo zelante sacerdote della Diocesi di Sessa Aurunca il giorno 4 novembre 2020, memoria di un grande santo e pastore della Chiesa universale e di Milano, San Carlo Borromeo.

Si legge sul sito della Diocesi di Sessa Aurunca: “La sua preziosa testimonianza presbiterale e pastorale ha segnato generosamente il cammino di questa nostra Chiesa locale. Cristo Risorto dia ricompensa e riposo eterno a questo nostro fratello. Ci stringiamo alla famiglia e alla Comunità parrocchiale. Partecipa al cordoglio della Diocesi S. Ecc.za Mons. Raffaele Nogaro, già Vescovo di Sessa Aurunca”.

Così lo ricorda sui social uno dei suoi più stretti collaborati negli anni 1978-2003 e 2007-2011, padre Antonio Rungi, passionista, attuale Delegato arcivescovile per la vita consacrata della diocesi di Gaeta: “Caro don Franco, la notizia della tua morte mi addolora profondamente. La Chiesa con te perde un punto di riferimento culturale, pastorale, sacerdotale ed umano di spessore incalcolabile”.

Le esequie di Mons. Francesco Alfieri sabato in diretta streaming dalla Basilica dell’Incaldana; ma a motivo delle attuali prescrizioni sanitarie, le esequie si celebreranno, assente la salma, sabato 7 novembre alle ore 18.00 presso la Basilica dell’Incaldana in Mondragone. Presiederà il Vescovo di Sessa Aurunca, monsignor Orazio Francesco Piazza in modalità contingentata.