La mossa fatta dagli avvocati degli uomini di Antonio Iovine non va a buon fine. Ecco la decisione dei giudici

16 Maggio 2019 - 17:09

SAN CIPRIANO DI AVERSA (red.cro.) – I giudici del tribunale di Aversa-Napoli Nord, hanno ritenuto di dover respingere la richiesta di “rito abbreviato condizionato” dal via libera all’ascolto delle parti offese, presentato dai legali di Emiliano Lattanzio, 33 anni, Luigi Iorio, 56 anni, Cesare Puocci, 58 anni di Casal di Principe e Vincenzo Parisi.

Sono tutti accusati di estorsione e associazione camorristica. Gli avvocati della difesa, Paolo Caterino e Domenico Della Gatta avevano chiesto (ad esclusione di Belloro), in sede di udienze preliminare, questo particolare tipo di rito abbreviato.

L’inchiesta, che portò al loro arresto e successivamente alla scarcerazione, mise in luce il ruolo di Corrado De Luca, catturato nel luglio 2018, il quale è già sotto processo pure on rito ordinario, ma a Santa Maria Capua Vetere dopo che i suoi difensori sollevarono una questione di competenza territoriale che trovò positivo riscontro nella decisione dei giudici di Aversa-Napoli Nord i quali decretarono il trasferimento del processo nella città del foro, un’iniziativa che adesso può essere presa in considerazione dagli altri imputati comparsi questa mattina ad Aversa, in questo che è un processo stralcio del dibattimento su Corrado De Luca